
LO SCHIACCIANOCI
tratto dal balletto di Pëtr Il’ič Čajkovskij
riduzione per marionette su appunti di Eugenio Monti Colla
scene e luci di Franco Citterio
costumi di Maria Grazia Citterio e Cecilia Di Marco
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
voce recitante
Francesca Guerra
regia di Franco Citterio e Giovanni Schiavolin
i marionettisti
Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella,
Camillo Cosulich, Debora Coviello, Carlo Decio, Cecilia Di Marco,
Tiziano Marcolegio, Pietro Monti, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
apprendiste marionettiste Veronica Lattuada, Michela Mantegazza
Nuova produzione 2022
ASSOCIAZIONE GRUPPORIANI
Comune di Milano – Teatro convenzionato

Piccolo Teatro Grassi
via Rovello, 2
M1 Cordusio
prenotazioni
tel. 0221126116
www.piccoloteatro.org
biglietti
25 euro platea, 22 euro balconata
vivaticket.com
durata
70’
dal 28 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023
mercoledì 28 dicembre ore 20:30
giovedì 29 dicembre – ore 16:00
venerdì 30 dicembre- ore 16:00
sabato 31 dicembre – ore 16:00
martedì 3 gennaio – ore 16:00
mercoledì 4 gennaio – ore 16:00
giovedì 5 gennaio – ore 16:00
venerdì 6 gennaio – ore 16:00

Lo Schiaccianoci, uno dei balletti più rappresentati della storia della danza, nella versione marionettisticaoffre la possibilità allo spettatore di assaporare la magia della notte di Natale. Partendo dalla base del balletto di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dalla fonte letteraria di Alexandre Dumas e ancor più dal racconto di Ernst Theodor Amadeus Hoffman Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi, lo spettacolo marionettistico si ispira alla concezione ballettistica di Jean Georges Noverre, utilizzando la forma della pantomima, del gesto e dell’azione coreografica come linguaggio narrativo ed espressivo.
Lo spettatore è accompagnato da una serie di didascalie recitate che aiutano a sottolineare i momenti drammaturgici dell’azione restituendo il sapore del racconto e delle storie sussurrate dai genitori prima di addormentarsi. Il tepore della casa, la gioia dei giochi e dei balocchi, i sogni e gli incubi notturni oltre alla meraviglia di un viaggio fantastico costituiscono la cornice nella quale le marionette e il teatro di figura, possono esaltare tutte le loro doti e le loro potenzialità, in un caleidoscopio di visioni che vanno a toccare le sensazioni più recondite che tutti portano con sé dai ricordi dell’infanzia.
Questo allestimento, oltre ad ampliare il repertorio ballettistico della Compagnia, proprio per poter rendere le visioni immaginate dagli autori, a partire dal personaggio protagonista, lo Schiaccianoci, è fonte di studio, indagine e progetto di nuove forme degli oggetti teatrali e del movimento marionettistico.
Così, l’albero di Natale, l’aprirsi dei regali, la battaglia fra le schiere del Re dei Topi e quelle dei soldatini di Fritz, le visioni del regno della Fata Confetto e il volo a cavallo della slitta hanno dato modo ai laboratori interni alla Compagnia di creare personaggi, trucchi e oggetti scenici, mostrando una volta di più la maestria artigianale dei marionettisti che hanno creato l’allestimento teatrale, riproponendo, rivisitato, il concetto del “maraviglioso” che ha la sua origine prima nel teatro barocco.