“Tre porte sulla notte” al Teatro Oscar – comunicato stampa

Da giovedì 3 a sabato 5 novembre 2022

TEATRO OSCAR – Via Lattanzio 58/a, Milano

PROGETTO SPECIALE

“TRE PORTE SULLA NOTTE”

Di Luca Doninelli, curatore del progetto speciale

Sbarcata in Italia dall’America alcuni decenni fa, Halloween piace a molti. Noi la usiamo a modo nostro, mettendo a tema il fondo oscuro di questa festa: l’esistenza del male.

Il male ci può divertire, possiamo scherzarci su, e poi non tutto il male viene per nuocere, si sa: però il male resta male. C’è quello fisico, quello morale, quello sociale, quello politico, e se la verità fa male, la menzogna fa anche peggio.

Halloween spopola anche da noi. La ragione di questo successo è tanto profonda quanto semplice: la paura. A dispetto del progresso scientifico e tecnologico, noi sappiamo che una parte della realtà ci sfugge, non è nelle nostre mani. Le cronache di questi mesi lo confermano in modo sempre più drammatico. L’ignoto è parte della nostra vita di tutti i giorni e di tutte le ore. E fa paura. È perciò naturale tentare di esorcizzarlo, di riderci su, far finta di farcelo amico. I palinsesti tv sono pieni di violenza, di uccisioni, di sangue. E il motivo è lo stesso: guardare in faccia quello che ci fa paura, il male, quasi potessimo abituarci ad esso.

Il male è ed è sempre stato il principale oggetto di tutte le narrazioni, dall’epos antico ai grandi romanzi dell’Ottocento, dai generi letterari di maggior successo (giallo, thriller) ai reportage giornalistici di tutti i giorni, dalla tv al cinema.

“Tre porte sulla notte” è un tentativo di mettere a tema il male e le sue molte versioni attraverso la testimonianza di chi ce lo racconta quotidianamente.

Le sere del 3, 4 e 5 novembre sarà di scena al Teatro Oscar uno dei testi che più acutamente si sono occupati del male nei suoi numerosi aspetti, da quello fisico (malattia) a quello psicologico, quando la paura, alimentata dalla menzogna, produce psicosi e violenza: Storia della colonna infame di Alessandro Manzoni, nella profonda interpretazione di Silvio Castiglioni.

Ogni serata sarà preceduta da un incontro legato ai diversi modi in cui il male viene raccontato oggi.

Da giovedì 3 a sabato 5 novembre, ore 20.30

STORIA DELLA COLONNA INFAME

Silvio Castiglioni

Da Alessandro Manzoni

Drammaturgia Silvio Castiglioni e Giovanni Guerrieri

Consulenza scientifica Luigi Weber

Con Silvio Castiglioni e Georgia Galanti

Luci Andrea Pondini, macchinista Leonardo Galanti

Regia Giovanni Guerrieri

Una produzione Celesterosa con il contributo di Regione Emilia Romagna

“Ogni finzione che mostri l’uomo in riposo morale è difforme dal vero” A. Manzoni

La parola ‘fine’ non compare a conclusione dei Promessi Sposi, ma solo al termine della Storia della Colonna infame, l’appendice al romanzo. Se il romanzo racconta un desiderio di casa; l’appendice ricostruisce la distruzione di una famiglia.

La nostra scena è un salotto che ospita un Professore, che sembra conoscere la natura del potere, e una Donna, che sembra prendersi cura di lui. C’è un clima spossato, come in una serata interminabile: la notte in cui la Divina Provvidenza gioca a carte con la Catastrofe.

Per tutto il tempo che è loro concesso il Professore recita il Manzoni con un’urgenza misteriosa, come se temesse che le parole potessero essere dimenticate e il suo compito fosse di salvarle preservando la memoria di due innocenti. Uno scongiuro per contrastare l’eventualità che si ripresenti, in futuro, lo schema perverso del capro espiatorio. Proprio come la febbrile scrittura del Manzoni, che non si da pace di fronte alla facilità con la quale i giudici, allora, cedettero alle pressioni dell’opinione pubblica.

Giovedì 3 novembre, ore 18.30

PRIMA PORTA

“Come si racconta e come non si racconta il male”

Incontro con Mario Calabresi

Guerra, calamità, corruzione, criminalità. Cosa significa raccontare ogni giorno il male con onestà e realismo? Ne rifletteremo con l’aiuto di Mario Calabresi.

Venerdì 4 novembre, ore 18.30

SECONDA PGORTA

“Giallo e Noir. La letteratura e il male”

Incontro con Raul Montanari e Gianni Biondillo

Due scrittori di successo, Gianni Biondillo e Raul Montanari, rifletteranno su quello che è il tema della letteratura per eccellenza. Come si fa a raccontare il male senza ambiguità? Come interpretarne la forza e il fascino e, allo stesso tempo, mantenere da esso la giusta distanza?

Sabato 6 novembre, ore 18.30

TERZA PORTA

“Il male e le fake news”

Incontro con la redazione de “Il Lercio”

La più manzoniana delle tre serate. Le fake news sono vecchie come il mondo, e soprattutto durante i conflitti sono spesso le protagoniste assolute. Si nutrono indifferentemente di verità e menzogna, mescolano dati e numeri, si ammantano di spirito scientifico, invadono i social media e i corsi universitari, i discorsi dei politici e le case editrici. Ne discuteremo con i redattori de “Il Lercio”, che di fake news si occupano per professione.

INFORMAZIONI

deSidera Teatro Oscar   

Via Lattanzio 58/A, Milano   

www.oscar-desidera.it    

info@oscar-desidera.it  – 334 8541004   

BIGLIETTERIA   

biglietteria@oscar-desidera.it     

CONFERENZA+APERICENA+SPETTACOLO 25 €

Il biglietto alla conferenza con spettacolo si può scegliere per una qualsiasi delle tre serate e comprende anche l’apericena nel salone adiacente al teatro

SOLO SPETTACOLO 20 €

SOLO CONFERENZA 5 €

BIGLIETTERIA ONLINE: www.vivaticket.it

BIGLIETTERIA DEL TEATRO: apre da 1 ora prima l’inizio dello spettacolo e il giovedì dalle 17.00 alle 19.00

Categorie comunicato stampa

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