Contemporanea 2022, dal 18 maggio al 26 giugno, un festival dedicato alla creatività giovanile che coinvolgerà diversi linguaggi artistici: teatro, danza, musica, arte visiva, comicità d’autore, cinema, filosofia. Una nuova esperienza che ci porterà ad esplorare l’Arte nelle sue molteplici forme. Fusioni di stili e generi con l’obiettivo di scoprire e favorire giovani artisti emergenti e promuoverne il lavoro sulla scena artistica contemporanea nazionale. Il festival si svolgerà nei vari spazi del teatro Menotti da metà maggio a metà giugno in tutto l’arco della giornata.
Sarà un mese dedicato alle nuove sensibilità della scena ed al ricambio generazionale con molte proposte inedite, presentate in prima assoluta e progetti e modalità innovative anche dal punto di vista creativo. Contemporanea 2022 sarà anche dedicato al ricambio generazionale del pubblico con offerte riservate e una comunicazione ad hoc affidata a giovani web content manager.
22 spettacoli, 12 compagnie teatrali, 2 compagnie di danza, 1 quintetto di musica classica, 2 band rock, 2 cantautori, 3 rapper, 2 registi cinematografici, 1 critico cinematografico, 1 filosofo, 1 mostra fotografica,1 gruppo di artisti specializzati in stampa d’arte, 1 concorso under 35.
Il 17 maggio dalle ore 18 le porte del Teatro Menotti si apriranno al pubblico per una grande festa di inaugurazione della Rassegna Contemporanea 2022, con momenti di spettacolo, intrattenimento e un aperitivo con gli artisti in scena.
Contemporanea 2022:
18 maggio ore 20:
Controtempo a teatro Live 2022–Godot.
19|20 maggio ore 20:
Liberamente ispirato a la maschera della morte rossa di E.A Poe – Nutrimenti Terrestri
21 maggio ore 20:
Antonio – Antonio Perretta
22 maggio ore 20:
K– Leda Kreider
24|25 maggio ore 20:
Audizione – Le ore piccole – Compagnia Dunamis
26|27 maggio ore 20:
Work Bitch!– Marianna Folli
26|27 maggio ore 21:
Ho portato un cocomero – Luisa Bigiarini
28 maggio ore 20:
Frusciante racconta il cinema – Federico Frusciante
29 maggio ore 20:
Barre Live! – Kento
31 maggio | 1° giugno ore 20 e 21:
Sephirot il gioco – Uno studio su Cyrano – Alessandro Anglani
19|25 maggio ore 20:
VerySeri Lab X Teatro Menotti – VerySeri
2 giugno ore 20:
Allegro, non troppo – Lorenzo Balducci
3 giugno ore 20:
Concerto live – The croswroads
5 giugno ore 20
Via nomentana – “Mise en Lecture”– Chiara Tomei
7 giugno ore 20
Litania – Matteo Bittante
8|9 giugno ore 20
All you can Hitler– Peso piuma
10 giugno ore 20:
Concerto live – Gara00
11 giugno ore 20:
Tra il classico e il romantico – Quintetto del Conservatorio della Svizzera Italiana
12 giugno ore 20:
Seneca nel traffico – Rick Dufer
14|15 giugno ore 20
Soli come i Pink Floyd – Enrico Ballardini e Helena Hellwig
16 giugno ore 20:
Easy Living – La vita facile – Film diretto da Orso e Peter Miyakawa
17|20 giugno:
Sbava Piangi Ama-Mostra fotografica – Agnemag
18|19 giugno ore 20:
Premio Scintille 2022
23|24 giugno ore 20:
Muta – Valeria Fornoni
26 giugno ore 17:
Hermandad – Pietro Marullo

Musica
18 maggio ore 20.00
GODOT LIVE 2022: “CONTROTEMPO A TEATRO“
Durata: 60 min.
GODOT
Nasce e cresce alle porte di Milano. Coltiva sin da piccoli sogni e tulipani. Per anni scrive canzoni nella quiete della sua cameretta, fino a quando poi quella stanza sembra stargli troppo stretta. Comincia allora un viaggio che affonda le sue radici nella musica pop e cantautorale italiana, e che porta GODOT. a conoscersi e scoprirsi ad ogni suo nuovo testo. “Me ne vado a Londra” è il suo primo EP, a cui segue, nel 2020, “Controtempo”, il suo primo album. Con il cuore sempre in fermento e le orecchie colme di suoni, oggi GODOT. è alle prese con la produzione di un nuovo capitolo della sua vita, desideroso di sperimentare e conoscere nuovi mondi e nuovi modi per raccontarsi. Nel 2022 sarà live con un set acustico in cui verranno raccolti i brani pubblicati sino a questo momento ed alcune anticipazioni dei prossimi lavori. Lo spettacolo si dividerà tra musica e parole.
Controtempo a teatro
Un viaggio tra musica e parole, aneddoti e racconti legati alle emozioni che sono alle base delle canzoni del giovane cantautore milanese. Il pubblico sarà trasportato in un’atmosfera intima in cui emergeranno sogni e ricordi. Per la prima volta a teatro in un concerto live, Godot. presenta brani del disco Controtempo e pezzi inediti

Teatro
19 e 20 maggio 2022 ore 20.00
Nutrimenti Terrestri
LIBERAMENTE ISPIRATO A LA MASCHERA DELLA MORTE ROSSA DI E.A. POE
Testo e regia: Simone Corso
Drammaturgia: Jovana Malinarić
con Carmelo Crisafulli, Giuditta Pascucci, Claudio Pellegrini
Produzione Nutrimenti Terrestri
Durata: 60 min.
Nutrimenti Terrestri
Una compagnia teatrale fondata nel 1988 dal regista Ninni Bruschetta e l’attore Maurizio Puglisi che, dal 1998, gode del riconoscimento ministeriale quale impresa di produzione teatrale nell’ambito della ricerca e della sperimentazione. La compagnia ha collaborato negli anni con le maggiori strutture teatrali nazionali, come il Teatro di Roma, Il Teatro Stabile dell’Umbria, il Teatro Stabile delle Marche, il Teatro Stabile di Catania, l’Ente Teatrale Italiano, l’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina. Tra gli elementi fondanti della compagnia e le finalità artistiche che Nutrimenti Terrestri coltiva e persegue storicamente, trovano ampio spazio l’attenzione nei riguardi della drammaturgia contemporanea italiana, la ricerca e la valorizzazione dei nuovi autori e, nello specifico, l’attenzione che questi ultimi riservano nelle loro opere al mondo attuale e ai nodi critici del nostro tempo.
Liberamente ispirato a “La maschera della Morte Rossa” di E.A. Poe
Partendo dalla figura di Prospero fuori dalle fattezze simbolico-allegoriche cui lo destina il racconto originale, il personaggio e la sua vicenda vengono prese in esame quale exemplum da indagare attraverso l’obiettivo dell’oggi, nell’ancora perpetrarsi della crisi pandemica. Prospero, investito della responsabilità di essere re di un popolo che muore fuori dalle mura della sua roccaforte a causa della pestilenza che imperversa per il Paese, è schiacciato tra il ricordo del passato e il sogno del futuro da costruire dopo la quarantena. La sua tragedia si consuma proprio tra questi due poli, rappresentati dialetticamente dai personaggi di Laumone (l’Uomo, lo speziale, la ragion di Stato, la conservazione del prima) e Diana (la Donna, l’amore, le ragioni del popolo, la creazione). Liberamente ispirato tenta quindi di tradurre il dramma del principe nel dramma di questo tempo: sognare un domani diverso dopo i giorni tetri della pandemia è necessità e compito di tutti, ma ciò richiede responsabilità nell’azione e la prima di queste, forse, sta proprio nel riuscire a “vedere il mondo per com’è e amarlo”.

Teatro
21 maggio 2022 ore 20.00
Antonio Perretta
ANTONIO – VITA DI UN GUITTO
nato come progetto di formazione a cura di Tindaro Granata
alla scuola del Piccolo Teatro di Milano
di Antonio Perretta
con Antonio Perretta
durata 60 min.
Antonio Perretta
Nasce a Gaeta (LT) il 9 dicembre del 1994 e cresce a Sessa Aurunca (CE). Si dedica al teatro sin da bambino, entrando a far parte del Gruppo Teatrale Aurunkatelier di Tonino Calenzo. Dopo la maturità classica si trasferisce a Roma, dove, nel 2014, prende parte a L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello, regia di Ennio Coltorti. L’anno successivo è nel cast di Miseria e Nobiltà di Eduardo Scarpetta, regia di Mario Baldini, al teatro di Pietrabbondante (IS), ed è il Blogger Emantik nella decima stagione di Un medico in famiglia. Studia presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Carmelo Rifici. Durante il percorso accademico partecipa all’iniziativa Dante in Duomo, a cura di Massimiliano Finazzer Flory,leggendo il terzo canto del Purgatorio all’interno del Duomo di Milano, e scrive e interpreta il suo primo monologo, dal titolo Antonio. Subito dopo il diploma al Piccolo, è nel cast di Doppio Sogno di Riccardo Favaro, dalla novella di Arthur Schnitzler, con la regia di Carmelo Rifici, e di M – Il Figlio del Secolo, dal romanzo Premio Strega di Antonio Scurati, con Massimo Popolizio, Tommaso Ragno e Sandra Toffolatti, regia di Massimo Popolizio.
Antonio – Vita di un guitto
Il testo, nato come progetto di formazione a cura di Tindaro Granata alla scuola del Piccolo Teatro di Milano sulla base del pluripremiato e meraviglioso “Antropolaroid”, affronta il mio rapporto con il teatro e il rapporto della mia famiglia con la figura di Totò. È possibile che l’essere stato chiamato Antonio, proprio in onore del Principe, abbia definito il mio percorso da prima che nascessi? Poi c’è Milano, e l’importanza che questa città ha avuto e ha per me e per gli artisti. È un testo che parla della mia terra, del teatro con cui sono cresciuto, di ciò che credo il teatro debba essere, di tempi che non esistono più, nei quali la semplicità era la chiave di tutto. I tempi dei contadini, della terra, dei paesi di campagna, e il racconto guarda nella loro direzione con una certa nostalgia, perché non è attraverso la semplicità che il mondo di oggi vuole che si viva. Ma da quant’è che non ci raccontiamo una storia intorno al fuoco?
Un ringraziamento speciale a Tindaro Granata, Leda Kreider, Emilia Tiburzi e Carmelo Rifici. Senza di loro, niente di tutto ciò sarebbe stato possibile. (Antonio Perretta)
BIGLIETTERIA
biglietteria@teatromenotti.org tel. 0282873611
Teatro Menotti
Via Ciro Menotti 11
Dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
PREZZI
- €11,50
Acquisti online
Con carta di credito su www.teatromenotti.org
ORARI SPETTACOLI
Menotti Teatro Filippo Perego:
Dal martedì alla domenica: ore 20.00
Domenica 26 giugno ore 17.00
Lunedì riposo
UFFICIO STAMPA
Linda Ansalone stampa@teatromenotti.org