Rassegna Presente indicativo: per Giorgio Strehler (paesaggi teatrali)
Festival internazionale di teatro | 4-31 maggio 2022:

Teatro Studio, 13 e 14 maggio 2022
produzione Piccolo Teatro di Milano
Federica Rosellini (artista associata del Piccolo Teatro)
Carne blu
di Federica Rosellini
tratto da Carne blu. Un Orlando di Federica Rosellini (Giulio Perrone Editore)
con Federica Rosellini
scenografa Paola Villani
costumista Simona D’Amico
realizzazione scultorea creatura III atto Daniele Franzella su disegno di Simona d’Amico
light designer Luigi Biondi
visual designer Massimo Racozzi
sound designer Gup Alcaro
aiuto regia Elvira Berarducci
regia Federica Rosellini e Fiona Sansone
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
un ringraziamento particolare a Daniela Bassani e a Nadia Terranova
con il sostegno di Dialoghi – Residenze delle arti performative a Villa Manin/CSS Teatro stabile di Innovazione del FVG e di RuotaLibera/Centrale Preneste Teatro
Federica Rosellini è per la prima volta regista di una produzione del Piccolo, con il monologo da lei stessa interpretato, tratto da Carne blu, testo che ha pubblicato nel 2021, con prefazione di Nadia Terranova e Claudio Longhi e postfazione di Fiona Sansone. Carne blu è una fiaba nera, la storia del viaggio di Orlando, bambino nato sulla Luna, e del suo cuore di pesce, perché Orlando, a differenza degli altri bambini, non ha un cuore di carne protetto dalla cassa toracica, ma una piccola tasca di stoffa, sulla sinistra del petto, dove nuota un pesciolino tutto d’oro, Sunny. Quando Orlando lascia il proprio cuore libero di nuotare, la metamorfosi inizia e il corpo cambia, attraversando specie e generi diversi: è maschio e femmina, è uccello e insetto. Ispirandosi all’Orlando Furioso di Ariosto e all’omonima creatura mutaforma di Virginia Woolf, Federica Rosellini compone la storia di una ricerca: di ciò che è andato perso ma che non si è riusciti dimenticare. Con la coregia di Fiona Sansone, esperta di didattica e di teatro dell’infanzia, Carne blu è uno spettacolo che interroga sull’infanzia, con violenza.
Scene di nudo integrale e linguaggio sessuale esplicito
Spettacolo in lingua italiana
Durata 160’ con due intervalli
Venerdì 13 alle ore 19.00, sabato 14 alle ore 19.30
Federica Rosellini, classe 1989, dopo gli studi di canto e violino, si diploma alla Scuola del Piccolo Teatro. È performer, drammaturga, regista, danzatrice e illustratrice. È stata diretta, fra gli altri, da Luca Ronconi, Antonio Latella, Andrea de Rosa, Gerard Watkins. Ha vinto i premi Hystrio alla vocazione, Ubu miglior attrice under35, Hystrio Mariangela Melato e Virginia Reiter miglior attrice under35. Nel 2017 è protagonista del film Dove cadono le ombre, regia Valentina Pedicini, per cui ottiene il Nuovo Imaie Talent Award come attrice rivelazione del Festival del Cinema di Venezia 74. Nel 2015, con Francesca Manieri, fonda la compagnia Ariel dei Merli. Nel 2021 è stata Amleto nell’Hamlet di Antonio Latella, prodotto dal Piccolo, ha diretto Ivan e i cani di Hattie Naylor e pubblicato il primo libro, Carne Blu (Giulio Perrone Editore), per cui ha realizzato anche le illustrazioni.

Teatro Grassi, dal 13 al 15 maggio 2022
Prima nazionale
Pascal Rambert (artista associato del Piccolo Teatro)
luci Yves Godin
costumi Anaïs Romand
collaborazione artistica Pauline Roussille
con Charles Berling, Stanislas Nordey
produzione Structure Production
coproduzione ChâteauvallonScèneNationale, TNS – Théâtre National de Strasbourg, ThéâtredesBouffesdu Nord
si ringrazia la Fondazione Teatro Piemonte Europa-TPE
si ringrazia per la collaborazione il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano
Dopo Clôture de l’amour e Répétition – di cui Pascal Rambertaveva curato anche le regie in lingua italiana per Emilia RomagnaTeatro Fondazione – il drammaturgo e regista francese porta alPiccolo Deuxamis, nella versione originale pensata per l’edizione2021 del Festival d’été de Châteauvallon.
I due amici del titolo sono una coppia, formata dagli attori Stanislas Nordey e Charles Berling. Vivono insieme e insieme stanno anche lavorando alla ripresa dello spettacolo 4 Molière – ovvero Il misantropo, La scuola delle mogli, Tartufo e Don Giovanni. È la storica regia firmata alla fine degli anni Settanta da Antoine Vitez, che aveva allestito quei testi semplicemente con un tavolo, due sedie e un bastone. Nel corso delle prove, accade che a Charles capiti fatalmente di leggere sul cellulare di Stanislas un messaggio che non avrebbe mai dovuto vedere. Sarà l’esplosione violentissima, dal vivo e in tempo reale, di una coppia di artisti.
Spettacolo in lingua francese
Durata 80’
Venerdì 13 alle ore 21.00, sabato 14 alle ore 19.30, domenica 15 alle ore 16.00
Pascal Rambert (Nizza, 1962) è uno scrittore, coreografo e regista teatrale e cinematografico francese. Partner e artista residente di alcuni teatri europei (tra gli altri, Théâtre des Bouffes du Nord di Parigi, El Pavón Teatro Kamikaze di Madrid, Teatro Nazionale di Strasburgo, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa), ha creato spettacoli presentati in Europa, Centro e Sud America, Nord Africa, Russia, Asia, Medio Oriente. I suoi testi hanno ricevuto moltissimi premi e sono stati tradotti e pubblicati in inglese, russo, italiano, tedesco, giapponese, mandarino, croato, sloveno, polacco, portoghese, danese, spagnolo, catalano, olandese, thailandese, ceco e greco.

Teatro Strehler, 14 e 15 maggio 2022
Burkina Faso
Prima nazionale
Wakatt
ideazione e coreografie Serge Aimé Coulibaly
composizione e direzione musicale Magic Malik
drammaturgia Sara Vanderieck
scenografia e costumi Catherine Cosme
luci Giacinto Caponio
suoni Ralph M’Fah-Traoré
con Marion Alzieu, BibataMaiga, Jean Robert Koudogbo-Kiki, Antonia Naouele, Adonis Nebie, Jolie Ngemi, SayoubaSigué, Snake,Ahmed Soura, Marco Labellarte
musicisti Magic Malik Orchestra:Magic Malik, Maxime Zampieri,Jean-Luc Lehr
produzione Faso DanseThéâtre
coproduzione Théâtre National Wallonie-Bruxelles, La Biennale de la Danse Lyon, Ruhrtriennale, deSingel Antwerpen,
Kampnagel Hamburg, MünchnerKammerspiele, Tanzhaus Düsseldorf, LesThéâtres de la Ville de Luxembourg
si ringrazia Ankata (Bobo Dioulasso, Burkina Faso) in DreamcityTunis
con il supporto di The Flemish Community, FédérationWallonie-Bruxelles, Wallonie-Bruxelles International e The BelgiumTaxShelter
si ringrazia per la collaborazione il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano
In un momento in cui si erigono muri tra popoli e i nazionalismi ostentano il rifiuto dell’altro, Wakatt incoraggia alla resistenza e all’apertura verso un futuro comune e generoso.
Durata 75’
Sabato 14 alle ore 19.30, domenica 15 alle ore 16.00 Serge Aimé Coulibaly nato a Bobo-Dioulasso (Burkina Faso) è un ballerino e coreografo belga-burkinabé. Il suo lavoro si lega fortemente alla cultura africana, dalla quale trae costante ispirazione per dare vita a un’arte impegnata, a una danza radicata nella sfera emotiva oltre che portatrice di riflessione e speranza. Nel 2002 ha fondato la sua compagnia Faso Danse Théâtre portando i suoi spettacoli in tournée dall’Europa all’Africa. Insegna in tutto il mondo tenendo seminari in cui esplora il ruolo dell’artista nella società.
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org