
RECENSIONE:
Il fanciullino, protagonista della poesia di Leopardi, è il bambino che alberga ancora nel nostro tempo negli animi di quelle persone che, nonostante l’attraversamento di una vita che ha lasciato scolpite ferite causate da dolori profondi, non rinuncia alla possibilità di vivere nuove emozioni. Il fanciullino è presente nel carattere dei protagonisti della commedia di Renata Ciavarino, rappresentata per soli tre giorni al Teatro Leonardo: sono Irma (Camilla Barbarito), Marisa (Laura Pozone), Vincenzo ( Renato Avallone) e Sandro (Alessandro Sampaoli), ottantenni amici da tempo, che frequentano le balere per incontrarsi e cercare nuove amicizie e amore, quello rappresentato dal sentimento ma anche quello sessuale perché, dopo tanti anni, hanno capito che entrambi sono necessari per far loro vivere quelle trepidazioni che costituiscono il sapore della vita che hanno davanti. I quattro si ritrovano a Capodanno in una balera dell’hinterland milanese in una notte di San Silvestro e, nell’attesa del brindisi di mezzanotte, rievocano episodi gioiosi e infelici del loro passato, ridono e si prendono in giro, nel primo caso, mentre si addolorano nel secondo. Ciascuno dei quattro attraversa così nel ricordo la propria esistenza giunta fino ad allora ma senza farne un bilancio consuntivo perché il futuro che ha davanti, nonostante l’età avanzata, viene visto ricco di promesse positive. C’è Vincenzo che, nel rammentare il suo passato di conquistatore, sa di poter essere ancora in grado di suscitare il suo fascino sulle donne. Marisa e Irma che avvertono tuttora un certo languore, e forse più di un tempo, perché l’esperienza non è stata per loro parca di insegnamenti nel merito. E c’è Sandro che sente che non gli sono precluse altre possibilità di successo. C’è un’energia vitale in persone di quell’età, insospettabile secondo un retrogrado pensiero comune, che viene messa in evidenza con un’attenta forza espressiva. I quattro protagonisti sono tutti bravissimi nel calarsi nei personaggi che rappresentano, anche in considerazione che sono tutti e quattro giovani e molto lontani anagraficamente dai ruoli che interpretano. Ai quattro si aggiungono in un cameo Martina Pontil e Osvaldo Tarelli, che danzano sulle note della celebre, emblematica, canzone “Dance Me to the End of Love” di Leonard Cohen.

Renata Ciavarino ha scritto questo spettacolo dopo aver intervistato persone abitanti nell’hinterland milanese di età compresa tra i settanta e i cento anni e che frequentavano le balere e costoro, come lei ha scritto nella presentazione del testo, più che parlare, erano lì per ballare e divertirsi e le dicevano: “Tu vuoi parlare del passato ma noi vogliamo ballare!”. Ne è scaturito un testo realista nella descrizione di un mondo sociale ancora non del tutto conosciuto, trattato in uno stile brillante. Uno spettacolo dal sapore dolce, un po’ comico e un po’ triste come può essere la vita delle persone che l’hanno vissuta per gran parte della sua durata ma che sanno guardare ancora a un futuro che possa riservare loro belle sorprese. È divertente e commovente nello stesso tempo e merita di essere visto. Oggi pomeriggio alle ore 16,30 l’ultima replica.
Visto il giorno 1° aprile 2023
(Carlo Tomeo)
MTM Teatro Leonardo – dal 31 marzo al 02 aprile 2023
Il Fanciullino
Con Renato Avallone | Camilla Barbarito| Laura Pozone | Alessandro Sampaoli
e con la partecipazione straordinaria di Martina Pontil e Osvaldo Tarelli
testo e regia | Renata Ciaravino
assistente alla regia | Teresa Tanini
collaborazione artistica| Fabrizia Mutti
luci e suono Alessandro Bigatti
Produzione Dionisi e Campsirago Residenza
Distribuzione Campsirago Residenza
Con il contributo di Fondazione di Comunità Milano | Comune di Milano| Fondazione Cariplo – lacittàintorno | Municipio XI Milano.
Con il sostegno di Teatro Franco Parenti, di Milano.
Teatro Leonardo
Venerdì e sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30
intero 25,00€ – convenzioni 20,00€, ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20,00€, Under 30 e Over 65 – 15,00€, scuole di teatro e Università 15,00€, ridotto bicicletta € 15,00, ridotto DVA 12,50€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€
durata dello spettacolo: 80 minuti
Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45