Il gabbiano (Progetto Čechov, prima tappa) al Piccolo Teatro Strehler – comunicato stampa

Al Piccolo Teatro Strehler, dall’11 al 16 aprile

Il gabbiano

Progetto Čechov, prima tappa

regia di Leonardo Lidi

Amori non corrisposti e illusioni perdute: dall’11 al 16 aprile, al Teatro Strehler, Leonardo Lidi porta in scena Il gabbiano, primo “capitolo” del Progetto Čechov, dedicato al grande maestro russo.

Scritto da Anton Čechov nel 1895, per sua stessa ammissione «andando contro le convenzioni teatrali in un modo terribile», Il gabbiano fu accolto, alla sua prima rappresentazione, da un fiasco clamoroso. La poesia racchiusa nel testo, quel suo mondo di amori non corrisposti e illusioni perdute non vennero compresi. Tanto che Čechov pensò seriamente di abbandonare per sempre la scrittura teatrale. Fortunatamente, già dalle repliche successive, le reazioni del pubblico furono via via più favorevoli e un vero e proprio trionfo salutò, due anni più tardi, la produzione diretta da Stanislavskij.

«In scena – spiega Leonardo Lidi – la drammaturgia dell’amore e dell’assenza di esso, un disegno raffinato di personaggi ed emozioni. La relazione tra forma e arte. Tra loro e noi. Il pubblico e il suo eterno specchio. Individui mai abbandonati, indecisi sull’azione, privi di muscoli, fagocitati dalla paura delle domande e dalla semplicità delle risposte. I ricordi e la nostalgia, l’infanzia, l’incontro che ci ha fatto male e quello che ci ha cambiato la vita. O fatto sorridere. O fatto piangere. O tutte e due insieme. Ecco come Čechov ha superato il suo tempo, ecco come utilizzare un testo per arrivare alla vita».

Il gabbiano è la prima parte di una trilogia destinata a completarsi con Zio Vanja e Il giardino dei ciliegi: «Tre case, o forse la stessa – continua il regista –, tre famiglie, o forse la stessa. E mentre ci sforziamo di comprendere la forma giusta per parlare al nostro presente tormentato, e mentre cerchiamo di vendere la casa di Vanja o di salvare il nostro storico giardino, noi aspettiamo nella speranza di incontrare la vita attraverso l’amore. Attraverso il teatro. In attesa di un bacio».

Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi – M2Lanza), dall’11 al 16 aprile 2022

Il gabbiano

Progetto Čechov, prima tappa

di Anton Čechov, regia Leonardo Lidi

con (in ordine alfabetico) Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Christian La Rosa,

Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna

scene e luci Nicolas Bovey, costumi Aurora Damanti, suono Franco Visioli

assistente alla regia Noemi Grasso

produzione Teatro Stabile dell’Umbria, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale,

Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con Spoleto Festival dei Due Mondi

Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16.

Durata:110 minuti senza intervallo

Prezzi: platea 33euro, balconata 26euro

Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org

Categorie comunicato stampa

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
search previous next tag category expand menu location phone mail time cart zoom edit close