
Presente indicativo: per Giorgio Strehler (paesaggi teatrali)
Festival internazionale di teatro | 4-31 maggio 2022
Piccolo Teatro Studio Melato
Lunedì 9 maggio, ore 20.30
Martedì 10 maggio, ore 19.30
Marco D’Agostin
artista associato del Piccolo Teatro di Milano
BEST REGARDS
Oltrelascena_BEST REGARDS
Domenica 8 maggio, dalle ore 11 alle ore 13, Sala Gaipa(Teatro Grassi)
Masterclass con Marco D’Agostin, Materia e memoria
(per info e prenotazioni scrivere a promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it)
Martedì 10 maggio, ore 15.30, Chiostro Nina Vinchi
conversazione con Marco D’Agostin
(ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su piccoloteatro.org)
Oltrelascena_lapiazza
Tutti i giorni, dalle 18.30 a inizio spettacolo
Lasagna Lounge dj set
dj resident di oltrelascena_lapiazza
Lunedì 9 maggio, dalle ore 22 alle ore 23.30, sagrato del Teatro Strehler
Dj set LSKA by Luca Scapellato per BEST REGARDS
Martedì 10 maggio
dalle 21.30 alle 23.30 dBEETH – djset di musica classica su vinile
Marco d’Agostin, da quest’anno artista associato del Piccolo, il 9 e 10 maggio porta in scena, nell’ambito del festival internazionale di teatro, BEST REGARDS, uno spettacolo dedicato al coreografo e performer Nigel Charnock e alla sua danza disperata. «BEST REGARDS è la lettera che scrivo con dieci anni di ritardo – spiega D’Agostin – a chi ha rappresentato ai miei occhi la possibilità che in scena tutto potesse accadere ed esplodere».
Dear N., you were too much: così inizia la lettera mai recapitata che Wendy Houstoun scrisse al suo amico e collega Nigel Charnock, pochi giorni prima che lui morisse nell’agosto del 2012. Nigel era stato un formidabile entertainer; la sua danza disperata, sempre sospesa su un abisso. Agli occhi di chi lo ha conosciuto rappresentava la possibilità che in scena tutto potesse accadere ed esplodere. «BEST REGARDS – spiega Marco D’Agostin – è la lettera che scrivo, con 10 anni di ritardo, a qualcuno che non risponderà mai. È un modo per dire: Dear N, I wanted to be too much too. Come ha osservato Ottavio Fatica, “le lettere giunte in ritardo mettono sotto accusa il tempo per non essere la durata assidua che si postula, bensì costellazione, via lattea d’istanti”. Rivolgo dunque agli spettatori la mia stessa domanda: come la cominciamo, questa lettera impossibile, noi che abbiamo già esaurito il tempo a disposizione?».
Marco D’Agostin è un artista attivo nel campo della danza e della performance, vincitore del Premio UBU come Miglior Performer Under 35. Come interprete ha lavorato per, tra gli altri: C. Castellucci, A. Sciarroni, L. Santoro, B. Charmatz. Dal 2010 ha sviluppato la propria ricerca come coreografo ospite in numerosi progetti internazionali. Ha presentato i propri lavori in molti dei principali festival e teatri europei (Théâtre de la Ville a Parigi, The Place Theatre a Londra, Kampnagel ad Amburgo, Santarcangelo, Romaeuropa, VIE, Torinodanza, tra gli altri). Nell’estate 2021 ha debuttato con due nuove creazioni: BEST REGARDS (nomination UBU 20/21 come miglior spettacolo di danza) nel programma della Biennale di Venezia e SAGA, realizzato con il supporto del prestigioso programma New Settings della Fondazione Hermes, nell’ambito del Festival parigino Rencontres chorégraphiques de Seine-Saint-Denis.
Piccolo Teatro Studio Melato (via Rivoli 6 – M2 Lanza), lunedì 9 maggio, ore 20.30 – martedì 10 maggio, ore 19.30
BEST REGARDS
di e con Marco D’Agostin
suono e grafiche LSKA
testi Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino, Wendy Houstoun
luci Giulia Pastore
costruzione scene Andrea Sanson, Simone Spanghero
consulenza scientifica The Nigel Charnock Archive, Roberto Casarotto
consulenza drammaturgica Chiara Bersani, Claudio Cirri, Alessandro Sciarroni
consulenza tecnica Eleonora Diana, Luca Poncetta, Paola Villani
movement coach Marta Ciappina
produzione VAN
coproduzione KLAP Maison pour la danse à Marseille, Rencontres Chorégraphiques de Seine Saint-Denis, CCN2 de Grenoble,
ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione
con il supporto di Centrale Fies, CSC/Centro per la Scena Contemporanea (Bassano del Grappa), inTeatro, the WorkRoom (Fattoria Vittadini), Teatro Comunale di Vicenza, L’Arboreto – Mondaino, a.Artisti Associati
Spettacolo in italiano e in inglese (senza sovratitoli)
Durata 60’
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org