
È opera di Maurizio Cattelan l’immagine, metafora di forza creativa, a contraddistinguere la stagione 2025/2026 del Teatro Elfo Puccini che racchiude un programma nato dall’esigenza di continuare con idee sempre più innovative un’offerta multiforme che possa raggiungere un pubblico sempre più vasto e variegato. 66 spettacoli tra nuove produzioni, co-produzioni e ospitalità ne sono l’esempio.
La stagione si apre con “Erano tutti miei figli” il celebre dramma di Arthur Miller con la regia di Elio De Capitani (21 ottobre / 16 novembre) e interpretato da diversi artisti “storici” del Teatro quali lo stesso De Capitani, Cristina Crippa, Marco Bonadei, Angelo di Genio, Nicola Stravalaci.
Altro spettacolo di punta è “Venivamo tutte per mare“, messinscena del romanzo di Julie Otsuka (27 novembre /21 dicembre), con Elena Russo Arman e Carolina Cametti, regia di Cristina Crippa e Elio De Capitani che racconta la storia delle donne giapponesi che attraversarono l’oceano agli inizi del ‘900 per sposarsi in America.
Di Samuel Beckett è proposto il dittico “Ultimo nastro d Krapp / Quella volta” interpretato da Ferdinando Bruni (8 / 26 aprile) e diretto da Francesco Frongia che dirige anche “Due vecchiette vanno a Nord“, di Pierre Notte (13 gennaio / 1 febbraio) con Corinna Agustoni e Elena Callegari, mentre “Una cosa divertente che non farò mai più” tratto dal romanzo di David Foster Wallace (4 22 marzo) è il nuovo spettacolo di Federico Vanni.
Debutto assoluto è “Dentro la tela” (7 / 24 maggio), scritto, diretto e interpretato da Cinzia Spanò alla quale è dedicata anche una personale con riproposta di suoi spettacoli delle passate stagioni: “Il condominio” (22 / 26 ottobre), “Tutto quello che volevo” (31 ottobre /2 novembre), “Palma Bucarelli e l’altra resistenza” (4 / 9 novembre) e “L’Agnese va a morire” (23 / 26 aprile).
Spettacoli co-prodotti sono “Mirandolina” (10 / 15 marzo) una coproduzione del TSV-Teatro Nazionale e l’Abbey Theatre-Teatro Nazionale d’Irlanda, dove Marina Carr riscrive “La locandiera” di Carlo Goldoni, tradotta da Monica Capuani e diretta da Caitríona McLaughlin e “Al mare” (13 / 31 maggio), coproduzione con Campania Teatro Festival tratto da un drammatico racconto di Véronique Olmi interpretato da Ginestra Paladino.
Tra le ospitalità in prima milanese: “La cerimonia del massaggio” da Alan Bennett con Gianluca Ferrato (16 / 21 novembre); “Agenti“, scritto e diretto da Mimmo Sorrentino e interpretato da nove agenti di polizia penitenziaria (30 / 31 marzo); “Il raggio verde” di Sergio Pierattini, diretto da Arturo Cirillo, con Milvia Marigliano, Linda Gennari e Raffaele Barca, prodotto dal Teatro Nazionale di Genova (7 / 12 aprile); “Misurare il salto delle rane” (21 / 26 aprile) della Carrozzeria Orfeo, testo scritto da Gabriele De Luca (La Compagnia riproporrà anche il loro spettacolo “Salveremo il mondo prima dell’alba“10 dicembre / 11 gennaio); “Tre sorelle” di Anton Cechov nella riscrittura diretta da Liv Ferracchiati, prodotto dal Teatro Stabile di Torino (12 / 17 maggio) e “Casanova” di Fabrizio Sinisi, interpretato da Sandro Lombardi e diretto da Fabio Condemi (19 / 24 Maggio).
Ricco è il cartellone delle altre ospitalità e delle riproposte di spettacoli che hanno riscosso grande successo nella scorsa e nelle precedenti stagioni, tra i quali: “Il rumore del silenzio” di Renato Sarti con Laura Curino e Renato Sarti (28 ottobre / 15 novembre); “Metaforicamente Schiros” di Beatrice Schiros e Gabriele Scotti con Beatrice Schiros (7 / 11 gennaio); ”La coscienza di Zeno” diretto da Paolo Valerio con Alessandro Haber ( 25 febbraio / 1 marzo); “Arrivano i dunque” di Alessandro Bergonzoni (26 / 31 maggio); “Nel guscio” di Ian McEwan, regia di Cristina Crippa, con Marco Bonadei (29 gennaio / 15 febbraio); “I corpi di Elisabeth” di Elia Hickson, regia di Cristina Crippa e Elio De Capitani, protagonista Elena Russo Arman (16 gennaio / 15 febbraio); “La mia vita raccontata male” di Francesco Piccolo, regia di Giorgio Gallione (7 / 19 aprile); “Quentin Crisp, la speranza è nuda” d Mark Farrelly con Luca Toracca ( 8 / 19 giugno) “Wonder Woman” di Antonio Latella (16 / 19 giugno);
Continua la rassegna Nuove Storie, giunta alla 13a edizione, propone sei spettacoli accomunati da lavoro di ricerca riguardante gli spazi teatrali in rapporto alla parola e al sound, in cui la fruizione si avvicina a quella del concerto, e classificati sotto il titolo Note Contro. Sono “Ghost Track” di Daniele Turconi e Gianluca Agostini (9 / 14 dicembre), “Ivan e i cani” di Hattie Naylor, performer e regia Federica Rosellini (20 / 25 gennaio), “Tirannosauro” di Filippo Quezel (3 / 8 febbraio), Poesie dal basso” di e con Vincenzo Zampa (10 / 15 febbraio), “Anse” (20 / 22 marzo), uno dei titoli della ‘personale’ dedicata alla compagnia Usine Baug; “Spartacus Strit Viù” di Francesco Gallelli, Luca Maria Michienzi, per Teatro del Carro (24 / 28 marzo). A questi s aggiungono altri due titoli: “Ilva Football Club” (17 / 18 marzo) di Usine Baug & Fratelli Maniglio e Topi” (di Usinee Baug, Campo Teatrale (19 marzo).
Elena Russo Arman curerà la rassegna “Piccoli Elfi” rivolta a bambini dai 3 anni e rappresentata da quattro spettacoli di Teatro Medico Ipnotico, Teatro della Tosse, Emanuela Dall’Aglio, Elena Russo Arman ciascuno + due di Eco di Fondo. Oltre ai due spettacoli dedicati ai bambini Eco di Fondo presenterà altri quattro titoli: “La fornarina” (11 / 20 novembre) , “Le rotaie della memoria” (21 / 30 novembre), “Sono solo nella stanza accanto” (3 dicembre), “Orfeo e Euridice” (18 / 20 marzo)
Per il secondo anno avrà luogo nella sala SOTTOPALCO, così chiamata perché fisicamente collocata al disotto del palcoscenico, il progetto riguardante la nuova drammaturgia, ideato da Francesco Frongia per condividere con il pubblico la fase creativa dello spettacolo e i momenti che ne precedono la realizzazione che si realizzerà attraverso incontri e letture. La drammaturga protagonista nella stagione 2025/26 è Giulia Trivero che presenterà “La storia di Momi” (28 ottobre / 1 novembre), “Edera” (4 / 8 novembre), “Mi chiamo Cassandra, non mi crederai” (11 / 15 novembre)
Qui l’elenco completo di tutti gli spettacoli della stagione:
ABBONAMENTI:
elfo + 10 = 10 ingressi (da soli o in due, € 15,50 a ingresso): 155,00 (€ 145 fino al 23 settembre)
elfo + 14 = 14 ingressi (da soli o in due, € 14,50 a ingresso): € 203,00 (€ 189 fino al 23 settembre)
elfo + 18 = 18 ingressi (da soli o in due, € 14,00 a ingresso): € 252,00 (€ 234 fino al 23 settembre)
carnet 12 = 12 spettacoli da soli o in compagnia: € 192 (€ 16 a ingresso)
Teatro Elfo Puccini – C.so Buenos Aires, 33 – Milano
Tel.: 02.00.66.06.06 – whatsapp: 333.20.49.021
biglietteria @elfo.org
Immagine di Copertina: © Maurizio Cattelan
