Lecite Visioni, Festival LGBTQIA+ XII edizione al Teatro Filodrammatici – comunicato stampa

FILODRAMMATICI

DAL 7 ALL’11 MAGGIO 2025

LECITE VISIONI

FESTIVAL LGBTQIA+

XII edizione

Torna a Milano l’evento dedicato al teatro lgbtqia+

Una settimana ricca di spettacoli di prosa e performance,
oltre a laboratori e incontri.

Il tema di quest’anno è METAMORFOSI.

Direzione artistica MICHELE DI GIACOMO

Ideato e prodotto da TEATRO FILODRAMMATICI DI MILANO

La dodicesima edizione di Lecite Visioni – Festival lgbtqia+, ideato e prodotto dal Teatro Filodrammatici di Milano e con la direzione artistica di Michele Di Giacomo si svolgerà dal 7 all’11 maggio 2025.

Un programma queer e contemporanea che mette al centro la trasformazione per allontanare la paura e abbracciare il cambiamento. Spettacoli di prosa e performance, oltre a laboratori e incontri, costruiti in relazione con realtà che condividono con noi l’impegno all’affermazione dei diritti e delle battaglie lgbtq.Titolo di questa edizione è: METAMORFOSI.

TUTTO MUTA, NULLA PERISCE

«L’edizione 2025 di Lecite Visioni mette al centro la trasformazione. Abitiamo un mondo in continua evoluzione, tanto che il cambiamento ne è diventata la sua costante; anche noi scorriamo veloci da una notizia all’altra, da una opinione all’altra, da un lavoro ad un altro. Ed in tutto questo assistiamo anche a cambiamenti più complessi: cambia la lingua, gli stereotipi, i confini delle nazioni, le modalità di relazione. Lecite Visioni decide perciò di abbracciare la metamorfosi, la sua spinta, la sua energia, vedendola come ricchezza, complessità e opportunità. Il programma del 2025 propone al pubblico spettacoli internazionali e nazionali, anteprime e spettacoli di repertorio che mettono al centro la metamorfosi: copri, visi, linguaggi, vestiti, voci in una programmazione queer e contemporanea con spettacoli di prosa, performance, musica, forme ibride. E poi incontri, talk, laboratori, aperitivi. Per allontanare la paura e abbracciare il cambiamento. Metamorfosi è vita che scorre.» (Michele Di Giacomo, Direttore artistico Festival Lecite Visioni)

L’immagine di Lecite visioni 2025 sancisce la collaborazione con Artists for pride ed è firmata da MsMassiccio, una formazione rocciosa che ha avuto origine nel 2023 attraverso lo scontro tettonico di due universi creativi. MsMassiccio è l’alter ego sperimentale delle creative Serena Gianoli, illustratrice professionista e graphic designer, e Federica Sutti, artista e designer industriale.

Come da tradizione, anche quest’anno tante le collaborazioni eccellenti con artist*, artiste e artisti nazionali e internazionali, che portano al Teatro Filodrammatici di Milano creazioni in anteprima o di recente produzione; attorno a essi si sviluppa un programma queer e contemporaneo per un pubblico eterogeneo e di tutte le fasce di età, composto da altre esperienze artistiche, quali la musica e la performance così da descrivere al meglio la ricchezza del dibattito attorno alle tematiche LGBTQIA+ nel mondo dell’arte.

CALENDARIO:

TUTTI I MARTEDĺ DALL’1 APRILE 2025

LABORATORIO DI SCRITTURA GIORNALISTICA E CRITICA

a cura di Stratagemmi Prospettive Teatrali
con Alessandro Iachino e Andrea Malosio

Stratagemmi – Prospettive Teatrali, in collaborazione con Lecite Visioni – Festival LGBTQIA+, propone anche quest’anno un laboratorio di scrittura giornalistica e critica a margine di Lecite Visioni – Festival lgbtqia+.

Il laboratorio, condotto da Alessandro Iachino e Andrea Malosio, è rivolto a 10 giovani under 30 che si propone di creare un percorso di avvicinamento al festival, ad artist*, artiste e artisti in cartellone e alla loro ricerca. I partecipanti indagheranno i nuclei di senso sottesi al festival, esplorando le principali questioni che animano i gender studies e la queer theory contemporanee: corpo, linguaggio, identità, rappresentazione e produrranno materiali di approfondimento del festival; interviste, presentazioni, longform comporranno un “catalogo ragionato” di Lecite Visioni per accompagnare artist*, artiste e artisti e il pubblico nel denso cartellone dell’edizione 2025.

MERCOLEDĺ 7 MAGGIO, ORE 21

APOCALIPSYNC

di Luciano Rosso e María Saccone con Luciano Rosso

e con le voci di Rosario Lisma, Giorgia Senesi, Stella Piccioni, Emanuele Turetta

regia Luciano Rosso, María Saccone

coproduzione Carnezzeria E T4 / Maxime Seugé e Jonathan Zak

La nuova creazione del poliedrico attore-danzatore-comico argentino Luciano Rosso – reso famoso dallo spettacolo
Un poyo Rojo
in tournée mondiale da oltre 10 anni – ci pone di fronte ad uno specchio. Luciano Rosso ci mostra un uomo immerso in un mondo che limita la sua libertà, che attraversa una crisi esistenziale, al termine della quale ritroverà se stesso. Con grande autoironia e momenti di pura comicità, tra trasformismi, lipsync, clownerie e danza, lo spettacolo ci mostra il cammino che un uomo percorre per trovare la propria natura più pura, per dare un senso alla propria vita.

GIOVEDĺ 8 MAGGIO, ORE 21

IO SONO ARCADIA

voce e direzione artistica Arcadia

chitarra Gaetano Guardino

regia e assistenza tecnica Ikka Mirabelli

Io sono Arcadia
è un viaggio tra mito, stelle e musica, dove la queen Arcadia si racconta attraverso parole e canzoni. Con il chitarrista Gaetano Guardino, intreccia inediti e cover di icone italiane come Giuni Russo, Mia Martini e Raffaella Carrà, alternando sonorità acustiche ed elettroniche. Tra riferimenti alla letteratura, all’astrologia e alla poesia, lo spettacolo fonde emozione e leggerezza, portando il pubblico alla scoperta di un universo unico e suggestivo.

VENERDĺ 9 MAGGIO, ORE 21

1983 BUTTERFLY

drammaturgia e regia Giorgia Cerruti con la collaborazione di Bernard Boursicot 

con Davide Giglio e Giorgia Cerruti 

una creazione Piccola Compagnia della Magnolia in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi – Creazione Contemporanea

1983 Butterfly attraversa una delle storie d’amore più enigmatiche del ‘900. Una storia che fu al centro di un noto caso di cronaca esploso all’inizio degli anni ‘80 in Francia, i cui protagonisti erano il diplomatico bretone Boursicot e quella che, fino ad allora, aveva creduto essere la sua amante di Pechino. Durante un lungo processo per spionaggio, in cui entrambi erano coinvolti, Boursicot scoprì che l’artista d’Opera cinese Shi Pei Pu – il grande amore della sua vita – era un uomo e una spia. Una storia oscura, che ha sedotto pittori, scrittori e cineasti, tra i quali David Cronenberg che ne trasse la pellicola M. Butterfly.

SABATO 10 MAGGIO, ORE 21

HOTEL DALIDA

ideazione e regia Roberta Lidia De Stefano

testo e dramaturg Irene Petra Zani

con Roberta Lidia De Stefano

produzione lebrugole&co /Ro.Se/ 

con il sostegno di Foyer spazio culturale, Lecite Visioni, Teatro Filodrammatici di Milano, Sementerie artistiche

Anteprima

Una reporter è prigioniera nella stanza di uno strano hotel distrutto da un’esplosione. Ricorda soltanto l’ultimo luogo in cui è stata, la piazza Tahrir piena di studenti e di manifestanti, al Cairo. Una frase in francese la tormenta: “Nos voix criblées de joie” (le nostre voci crivellate di gioia) e fuori dalla porta i suoi sequestratori non le danno informazioni. Da fuori arrivano soltanto le canzoni di Dalida, ingombranti e disturbanti, che interrompono il filo dei pensieri della protagonista che, come una Tiresia donna, ci conduce tra passato e futuro alla ricerca della Verità.

SABATO 10 MAGGIO, ORE 22:30

DAPHNE

Burn your village

con Daphne Bohemien

di Ksenija Martinovic e Daphne Bohemien

scritto da Daphne Bohemien 

dramaturg Ksenija Martinovic 

video maker Sonia Veronelli 

video mapping Milos Mladenovic

produzione Teatro Filodrammatici di Milano

Primo studio

Una performance visiva, un lavoro site specific, l’autoritratto come riflessione politica individuale e collettiva. Questo lavoro nasce da un incontro artistico tra Ksenija Martinovic e Daphne Bohemien, creando un testo in forma diaristica scritto da Daphne, sulle suggestioni di Ksenija. Una performance che indaga il corpo esteriore e interiore in una sorta di decomposizione anatomica.  La perenne presenza dell’installazione video invita lo spettatore a essere parte attiva della performance. Immersi in una sorta di racconto visivo, come se fossimo dentro a un trip mentale percorriamo frammenti di riflessioni, parole dell’artista che diventano specchio nel quale riflettersi. Un racconto autobiografico, una confessione, una interrogazione, un gioco speculare.

DOMENICA 11 MAGGIO, ORE 19

CONTROTEMPO

di e con Eliana Rotella e Diego Piemontese

regia di Giulia Sangiorgio

Testo vincitore del Premio Carlo Annoni 2024

Mise en espace

Essere in controtempo significa trovarsi fuori posto ma agire comunque, dare l’accento a una frase inaspettata, tentare di occupare il proprio spazio senza riuscirci. EMME ed EFFE stanno insieme. EMME è un ragazzo trans e la famiglia di EFFE vuole finalmente conoscere questo misterioso fidanzato. EMME ed EFFE si chiedono come inventare un vocabolario per comunicare con un altro mondo, così lontano da loro. Lo fanno sapendo che non è mai solo una questione di parole, ma di un silenzio da riempire con qualcosa di mai detto.

Torna anche quest’anno l’appuntamento fisso con
Stratagemmi – Prospettive Teatrali, con il laboratorio di scrittura giornalistica e critica, condotto da
Alessandro Iachino e Andrea Malosio, rivolto a 10 giovani under 30 che si propone di creare un percorso di avvicinamento al festival, ad artist*, artiste e artisti in cartellone e alla loro ricerca. */Le/I partecipant*/i indagheranno i nuclei di senso sottesi al festival, esplorando le principali questioni che animano i gender studies e la queer theory contemporanee: corpo, linguaggio, identità, rappresentazione e produrranno materiali di approfondimento del festival; interviste, presentazioni, longform comporranno un “catalogo ragionato” di Lecite Visioni per accompagnare artist*, artiste e artisti e il pubblico nel denso cartellone dell’edizione 2025.
Molto interessante è il programma di Leciti incontri, lo spazio di confronto con autor*, autrici e autori, a cura di Libreria Antigone.

Tre sono gli appuntamenti: il primo, mercoledì 7 maggio alle ore 19:00, vedrà Giorgio Bozzo presentare la “teoria anti-gender” tra bufale, discriminazione, fake news, propaganda. A seguire, sabato 8 maggio, alle ore 19:00, Lou Ms.Femme presenta il suo del libro Rivoluzione non binaria (Le plurali editrice), in dialogo con Irene Facheris. Nel terzo, domenica 9 maggio, alle ore 19:00, Giulia Muscatelli parlerà del suo libro Io di amore non so scrivere (Add editore), in dialogo con Giulia Perona.

Tra le iniziative collaterali di Lecite Visioni si segnala l’aperitivo a cura di Nolo.so, tutte le sere dal 7 all’11 maggio tra le 18:00 e le 21:00, e sabato 10 maggio prosegue durante il DjSet a cura di SocksLove, dalle 23:15 all’1:00.

Lecite visioni è ideato e prodotto dal Teatro Filodrammatici di Milano e realizzato con il contributo di CIG Arcigay Milano. Può vantare di una fitta rete di partner come Libreria Antigone Milano, NoLo.so, Premio Carlo Annoni per testi teatrali a tematica lgbtqia+, Stratagemmi Prospettive Teatrali, Artists for Pride.

LECITE VISIONI. FESTIVAL LGBTQIA+ XII edizione

Teatro Filodrammatici di Milano (Piazza Paolo Ferrari, 6)

Dal 7 all’11 maggio 2025

Biglietti:

Intero: €18,00; Ridotto: €11,50; Scuole: €9,00, Carnet 5 ingressi: €75,00; Carnet 3 ingressi: €42,00;

(inclusi diritti di prevendita)

Informazioni e biglietteria: T + 39.02.36727550 biglietteria@teatrofilodrammatici.eu

Sito internet: www.teatrofilodrammatici.eu

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Categorie comunicato stampa

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