“Il grande vuoto” al Piccolo Teatro Studio Melato – comunicato stampa

Piccolo Teatro Studio Melato

Dall’8 al 13 aprile

Fabiana Iacozzilli

Il grande vuoto

Tra teatro e video, il dramma dell’Alzheimer in uno struggente ritratto di famiglia

Terzo capitolo della Trilogia del vento di Fabiana Iacozzilli – dopo La Classe e Una cosa enormeIl grande vuoto arriva al Piccolo, al Teatro Studio, dall’8 al 13 aprile, con una messa in scena visionaria, che accosta alla narrazione teatrale il linguaggio multimediale per raccontare una famiglia e il suo doloroso, inesorabile disfacimento.

«Il punto è trasformare il dolore in bellezza. Ci riusciremo ancora?» Fabiana Iacozzilli affida a Re Lear, una tra le più cupe tragedie di Shakespeare, il compito di trasfigurare il dolore attraverso il filtro teatrale. Con il suo ultimo lavoro, l’autrice porta sul palco l’amore tra una madre malata di Alzheimer e i suoi figli, inquadrando, con una messa in scena a metà tra teatro e riprese video in diretta, le fasi dell’ultimo pezzo di strada percorso da una famiglia prima di perdersi nel vuoto. Scritto a partire da improvvisazioni e testimonianze dirette e ispirato ai romanzi Una donna di Annie Ernaux, Fratelli di Carmelo Samonà e I cura cari di Marco Annicchiarico, lo spettacolo ritrae un’ex attrice, colpita da una malattia neurodegenerativa, alla quale rimane solo il ricordo di un monologo shakespeariano, mentre gli oggetti di una vita – vestiti, cartoline, calamite e fotografie – fanno da sfondo, come tracce tangibili di esistenze svanite.

Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza), dall’8 al 13 aprile 2025

Il grande vuoto

regia Fabiana Iacozzilli

drammaturgia Linda Dalisi, Fabiana Iacozzilli

dramaturg Linda Dalisi

performer Ermanno De Biagi, Francesca Farcomeni, Piero Lanzellotti, Giusi Merli

e con Mona Abokhatwa per la prima volta in scena

progettazione e realizzazione scene Paola Villani

luci Raffaella Vitiello

musiche originali Tommy Grieco

suono Hubert Westkemper

costumi Anna Coluccia

video Lorenzo Letizia

aiuto regia Francesco Meloni

scenotecnica Mauro Rea, Paolo Iammarone, Vincenzo Fiorillo

fonico Jacopo Ruben Dell’Abate, Akira Callea Scalise

direzione tecnica Francesca Zerilli

assistenti Virginia Cimmino, Francesco Savino, Veronica Bassani, Enrico Vita

collaborazione artistica Marta Meneghetti, Cesare Santiago Del Beato

ufficio stampa Antonella Mucciaccio

produzione Cranpi, La Fabbrica dell’Attore, La Corte Ospitale, Romaeuropa Festival

con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna

con il sostegno di Accademia Perduta / Romagna Teatri, Carrozzerie n.o.t, Fivizzano 27, Residenza della Bassa Sabina, Teatro Biblioteca Quarticciolo

si ringraziano Luisa Pacilio, Martina Bonati, Martina Tirone, Clara Greco, Benjamin Miller, Mirko Lorusso, Irene Paloma Jona, Marco Ferrara, Beth McCreton, Angela Di Domenico, gli spettatori e le spettatrici del Teatro Herberia Rubiera; Fondazione Casa Lyda Borelli per Artisti e Operatori dello Spettacolo di Bologna, Casa Residenza Anziani (CRA) di Rubiera; il Centro anziani del comune di Magliano Sabina, Cecilia Alei, Agnesi Graziella

Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16.

Durata: 90 minuti senza intervallo

Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro

Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org

Categorie comunicato stampa

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