
César Brie
Ero
Da venerdì 21 a domenica 23 marzo
Campo Teatrale, Milano
Termina l’omaggio dedicato da Campo Teatrale a César Brie con Ero, in scena da venerdì 21 a domenica 23 marzo (venerdì ore 21,00, sabato ore 19,30, domenica ore 18,30). Tra autobiografia e finzione, l’autore officia un incontro intimo e immaginifico con la memoria emotiva di ciascuno di noi. Viviamo un rapporto inscindibile con la nostra storia famigliare, dietro parole come amore, morte, assenza, dolore, gioia, si celano vicende personali, volti precisi, piccoli disagi, rimpianti sbiaditi che hanno segnato la nostra esistenza. Questo lavoro è un viaggio attraverso le vicende annidate dietro le grandi parole, indaga sul bambino nascosto dietro al vecchio e sul vecchio che si disfa del bambino, cerca l’anziana annidata nel volto della fanciulla e la ragazza che scopre l’amore tra le rughe del tempo. A ognuno di noi è data la possibilità di tornare dall’esilio, di aprire la porta della nostra casa. A ognuno di noi è data la possibilità di non rimanere accecati dalla luce dell’annunciazione.
Venerdì 21, al termine dello spettacolo, incontro con Brie e la critica teatrale Maddalena Giovannelli, docente di Storia del Teatro e Comunicazione Teatrale presso L’Università della Svizzera Italiana dal 2020.
I campi di interesse di Maddalena Giovannelli sono la traduzione teatrale, la drammaturgia antica con particolare attenzione alla commedia di Aristofane, la ricezione del teatro classico nel contemporaneo, la formazione del pubblico di teatro e di danza. Ha pubblicato il libro Aristofane nostro contemporaneo (Carocci 2018), e Il pubblico in danza. Comunità, memorie, dispositivi con Lorenzo Conti e Francesca Serrazanetti (Scalpendi 2019). Ha fondato la rivista semestrale Stratagemmi_prospettive teatrali e l’associazione culturale “Prospettive Teatrali” nell’ambito della quale si occupa di formazione del pubblico. Scrive di teatro su Hystrio e Doppiozero. César Brie nasce a Buenos Aires nel 1954 ed è, nel 1971, uno dei fondatori della Comuna Baires. Nel marzo 1974, in seguito al rapimento di uno dei membri della compagnia, il gruppo si trasferisce in Italia. Brie si separa dalla Comuna Baires nel 1975 e lavora al centro Sociale Isola di Milano, dove fonda e dirige il Teatro Tupac Amaru con Danio Manfredini. Quando si instaura la dittatura militare in Argentina, il Consolato argentino di Milano gli ritira il passaporto e si vede costretto a chiedere asilo politico; l’Italia lo nega ma l’Alto Commissario per le Nazioni Unite accetta la sua domanda, e Brie può vivere in Italia con il documento rilasciatogli da questo organismo. Nel 1980 si trasferisce in Danimarca per lavorare con Iben Nagel Rasmussen fino al 1990, quando fonda in Bolivia il Teatro de los Andes col quale lavorerà fino al 2009. Dal 2016 vive tra l’Argentina e l’Italia.
César Brie
Ero
Testo, regia e interpretazione César Brie
Scene e costumi Giancarlo Gentilucci
Produzione Artiespettacolo e César Brie
da venerdì 21 a domenica 23 marzo
venerdì ore 21,00
sabato ore 19,30
domenica ore 18,30
- ORARI BIGLIETTERIA
Presso gli uffici in via Casoretto, 41/a
Dal lunedì al venerdì 15.00 -19.00
Presso la biglietteria del teatro in via Cambiasi, 10
Solo nei giorni di spettacolo, da mezz’ora prima dell’inizio della replica.
- INGRESSO
via Cambiasi, 10 (MM2 Udine / Linee bus 55-62)
CAMPO TEATRALE
Via Cambiasi 10 – 20131, Milano – Tel 02 26 11 31 33 – http://www.campoteatrale.it
