
4-5 febbraio
ore 18.30 e ore 21.00
Triennale Milano Teatro – Foyer, Viale Alemagna 6 – Milano
Elena Rivoltini
nothing deeper
un progetto di e con: Elena Rivoltini / sound design: Claudio Tortorici / disegno luci: Andrea Sanson, custom objects: NM3 / ricerca sostenuta da: FONDO / con il sostegno di: Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e Triennale Milano Teatro / in dialogo con: Michelle Moura, Ntando Cele, Julian Hetzel, Alex Baczynski-Jenkins, Ayesha Hameed / trailer: 3000eyes
durata 20’
Un misterioso concerto per organi, una glossolalia polmonare, una lezione anatomica sovvertita nella quale la performer non vuole affermare sé stessa, ma negarsi fino a diventare un tramite, un corpo che viene attraversato da forze che esistono prima e al di là di esso. In nothing deeper la performer e sound artist Elena Rivoltini utilizza le tecniche di “appoggio” del canto lirico, i meccanismi laringei, la respirazione diaframmatica, i movimenti intercostali, gli organi semi-volontari per dare vita a una sorprendente pratica di field recording del paesaggio anatomico, che nella sua dimensione di ascolto collettivo intende rappresentare un atto di ribellione contro le pratiche di medicalizzazione dei corpi femminili e marginalizzati.
Elena Rivoltini è Diplomata all’Accademia del Piccolo Teatro di Milano, studia canto rinascimentale e barocco specializzandosi in polifonia vocale antica e musica elettronica. Indaga la voce, la respirazione e la propriocezione queerizzando visioni e sensi. Debutta come interprete per Bob Wilson e lavora con teatri, musei e istituzioni artistiche tra cui Biennale Musica e Biennale Teatro di Venezia, Piccolo Teatro di Milano, ERT, Teatro India e Argentina di Roma, Triennale Milano, Threes Productions, Fondazione Elpis, LAC Lugano, Festival Catalysi – Societas Raffaello Sanzio e Théâtre National Wallonie-Bruxelles. Parla cinque lingue e cura un archivio di voci in via d’estinzione e glossolalie.
INFO Prezzi 13 euro (intero) / 9 euro (under30/over65) / 6.50 euro (studenti)
Biglietteria Triennale Milano Viale Alemagna 6, Milano – T. 02 72434239 | e-mail biglietteria@triennale.org
I biglietti si possono acquistare sul sito tickets.triennale.org oppure presso la biglietteria di Triennale Milano (aperta dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 19.00). Nei giorni di programmazione la biglietteria resta aperta fino all’inizio dello spettacolo. Per eventi in location esterne a Triennale è possibile acquistare il biglietto direttamente in loco prima dello spettacolo. I biglietti emessi non potranno essere sostituiti o rimborsati. Triennale Milano si riserva la facoltà di cancellare le prenotazioni per coloro che non hanno ritirato il biglietto entro 15 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo. A spettacolo iniziato non sarà più possibile entrare in sala.
Per rimanere sempre aggiornato su eventuali modifiche della programmazione, consulta il sito triennale.org.
MEMBERSHIP: https://triennale.org/membership
Convenzioni
Triennale Milano Teatro applica tariffe ridotte a persone con disabilità. Applica riduzioni anche ai possessori della tessera “Vieni al cinema/Vieni a teatro” (dal lunedì al giovedì a esclusione dei giorni festivi e prefestivi) e ai possessori di abbonamento annuale ATM (visita atm.it). Triennale Milano Teatro è convenzionato con Carta Giovani Nazionale e Carta del Docente. Tutte le informazioni sui siti cartegiovani.cultura.gov.it e cartadeldocente.istruzione.it.
Gruppi La tariffa riservata ai gruppi viene applicata a un minimo di dieci persone. Ogni dieci biglietti acquistati è previsto un omaggio. Per i gruppi è obbligatoria la prenotazione scrivendo a biglietteria@triennale.org. Scuole Per informazioni e prenotazioni promozione@triennale.org – T. +39 328 1547517 – web triennale.org
facebook triennalemilano Instagram triennalemilano
Triennale Milano viale Alemagna 6 – 20121 Milano T. +39 02 724341 – triennale.org
4-5 febbraio
ore 19.30
Triennale Milano Teatro Viale Alemagna 6 – Milano
Cindy Van Acker
Quiet Light

concetto e coreografia: Cindy Van Acker / creazione del movimento e interpretazione: Stéphanie Bayle, Daniela Zaghini / progettazione scenica e luci: Victor Roy / musica: brani esistenti di Lea Bertucci / suono: Denis Rollet / costumi: Marie Artamonoff / occhio esterno: Maud Blandel / direzione tecnica: Mansour Walter / produzione: Cie Greffe – Tutu Production / coproduzione: LAC Lugano Arte e Cultura, Pavillon – ADC Geneva, Théâtre Vidy-Lausanne / direttrice di produzione: Pauline Coppée / responsabile di produzione: Anna Piroud / responsabile della diffusione: Astrid Takche de Toledo / responsabile della comunicazione: Sophie Lugon-Moulin / con il supporto di: Città di Ginevra, Repubblica e Cantone di Ginevra, Pro Helvetia – Swiss Arts Council, Ernst Göhner Stiftung / la Compagnie Greffe beneficia di un accordo di sostegno regionale – Transmission – con la Repubblica e il Cantone di Ginevra, la Città di Ginevra, Pavillon ADC – Geneva, e Fondation de l’Hermitage – Lausanne per il periodo 2025-2027
durata 55’
Il nuovo progetto di Cindy Van Acker, coreografa belga che vive e lavora da molti anni in Svizzera e una delle protagoniste più radicali a livello internazionale, è un duetto ispirato alle opere del pittore fiammingo Léon Spilliaert (1881-1946): artista di difficile classificazione, vicino al simbolismo, ma anche all’espressionismo e talvolta ai limiti dell’astrattismo, Spilliaert trascorse la maggior parte della sua vita nella sua città natale Ostenda, sulla costa del Mare del Nord, che rappresentò anche la sua più grande ispirazione. Delle sue tele lo spettacolo conserva l’abisso degli orizzonti vaporosi, l’inchiostro della notte, la forza trattenuta dei paesaggi marini e le apparizioni insolite. Alla base del lavoro vi è l’idea di incompiuto, il sentimento di irrilevanza e la serena accettazione del fatto che tutto è vano. In scena, le danzatrici Stéphanie Bayle e Daniela Zaghini – sue storiche interpreti – si intrecciano con lo spazio vuoto, trascinano gli spettatori in un poetico incontro con l’anima, la materia e la luce, rivelando il teatro nella sua essenzialità: la ricerca del senso dell’effimero, che è la vera forza di una performance dal vivo.
Un dialogo tra corpi e ombre che, come è stato sottolineato da Roberto Giambrone (Danza & Danza International, 08/2024), «evoca i pionieristici studi fotografici di Etienne Jules Marey e Eadweard Muybridge e […] invita allo stesso tempo a una riflessione poetica sulla natura stessa della danza, su come viene percepita in un’epoca di linee confuse, in cui principi e forme non possono più essere definiti con assoluta certezza».
In occasione dello spettacolo e all’interno del Public Program di Triennale Milano, Cindy Van Acker condurrà mercoledì 5 febbraio alle ore 11.00 Il movimento non si ferma mai, cambia dimensione, un laboratorio gratuito della durata di due ore dedicato agli aspetti fondamentali della sua ricerca artistica: la considerazione del corpo come materia oggettiva, l’importanza dell’induzione mentale, il movimento continuo. Per partecipare è sufficiente registrarsi al link dedicato sul sito triennale.org
Formatasi in danza classica ad Anversa, Cindy Van Acker ha danzato per il Royal Ballet of Flanders e per il Grand Théâtre di Ginevra, prima di affermarsi negli anni novanta nella scena della danza contemporanea ginevrina. Dal 1994 ha creato i suoi lavori, fondando la Compagnie Greffe nel 2002 in occasione della creazione di Corps 00:00, che l’ha portata al riconoscimento internazionale. Da allora ha ideato trenta opere per la Compagnie Greffe, oltre ad altre creazioni per il Ballet de Lorraine, il Balletto del Grand Théâtre de Genève, il P.A.R.T.S. e le coreografie per gli allestimenti di Romeo Castellucci. Il suo percorso artistico è stato segnato dalla collaborazione con la coreografa Myriam Gourfink, con lo scenografo Victor Roy, il compositore Mika Vainio (Pan Sonic), con lo stesso Castellucci e con i danzatori, con i quali ha voluto stabilire un rapporto di fiducia reciproca a lungo termine. La sua danza, essenzialmente formale e astratta, si compone manipolando il tempo, il corpo e altre materie, puntando sull’idea di assenza e di fuori quadro, cercando così di aprire spazi immaginari ed emotivi che possano superare la forma stessa. Attraverso la sua scrittura, che combina un’estetica sobria con un movimento raffinato, una composizione meticolosa e la musica elettronica, Cindy Van Acker analizza con un approccio quasi scientifico le connessioni tra corpo, mente, suono e ritmo, creando così pezzi che violano le frontiere tra danza, performance e arti plastiche. Nel novembre 2017 diventa artista associata del Pavillon ADC di Ginevra (primo centro di promozione interamente dedicata alla danza di Ginevra), al fianco di Anne Davier. Tra i suoi riconoscimenti più recenti, il Gran Premio svizzero per le arti dello spettacolo 2023 / Anello Hans Reinhart e il Premio culturale Leenaards 2023.
ciegreffe.org
INFO Prezzi 24 euro (intero) / 17 euro (under30/over65) / 12 euro (studenti)
Biglietteria Triennale Milano
T. 02 72434239 | e-mail biglietteria@triennale.org – Viale Alemagna 6, Milano
I biglietti si possono acquistare sul sito tickets.triennale.org oppure presso la biglietteria di Triennale Milano (aperta dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 19.00). Nei giorni di programmazione la biglietteria resta aperta fino all’inizio dello spettacolo. Per eventi in location esterne a Triennale è possibile acquistare il biglietto direttamente in loco prima dello spettacolo. I biglietti emessi non potranno essere sostituiti o rimborsati. Triennale Milano si riserva la facoltà di cancellare le prenotazioni per coloro che non hanno ritirato il biglietto entro 15 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo. A spettacolo iniziato non sarà più possibile entrare in sala. Per rimanere sempre aggiornato su eventuali modifiche della programmazione consulta il sito triennale.org.
MEMBERSHIP: https://triennale.org/membership
Convenzioni Triennale Milano Teatro applica tariffe ridotte a persone con disabilità. Applica riduzioni anche ai possessori della tessera “Vieni al cinema/Vieni a teatro” (dal lunedì al giovedì a esclusione dei giorni festivi e prefestivi) e ai possessori di abbonamento annuale ATM (visita atm.it). Triennale Milano Teatro è convenzionato con Carta Giovani Nazionale e Carta del Docente. Tutte le informazioni sui siti cartegiovani.cultura.gov.it e cartadeldocente.istruzione.it.
Gruppi La tariffa riservata ai gruppi viene applicata a un minimo di dieci persone. Ogni dieci biglietti acquistati è previsto un omaggio. Per i gruppi è obbligatoria la prenotazione scrivendo a biglietteria@triennale.org. Scuole Per informazioni e prenotazioni promozione@triennale.org – T. +39 328 1547517 web triennale.org
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