“Dittico Circo El Grito” al Teatro Fontana – comunicato stampa ufficiale del Teatro

Dal 28 novembre all’8 dicembre, il Circo El Grito torna con due spettacoli straordinari che uniscono acrobatica, illusionismo e magia, intrecciando storia e letteratura in un’affascinante fusione di arti. L’esperienza visiva si fonde con un impatto emotivo coinvolgente, offrendo al pubblico un viaggio unico e suggestivo tra meraviglia e racconto.

Fondata nel 2008 dall’acrobata Fabiana Ruiz Diaz e dall’artista multidisciplinare Giacomo Costantini, la compagnia ha prodotto e co-prodotto quindici spettacoli è ha all’attivo più di duemila repliche in tutta Europa.

Il primo appuntamento è dal 28 novembre all’1 dicembre con L’Uomo Calamita, spettacolo di circo contemporaneo scritto da Costantini con il Collettivo Wu Ming e creato con la partitura sonora live di Cirro. Tra spericolate acrobazie lo spettatore è proiettato in un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale. 

Dal 5 all’8 dicembre invece la compagnia presenta in prima regionale Cronache circensi, opera di circo nata per divulgare e rivelare le evoluzioni di questa antica arte, dalle sue origini a oggi. Ad accompagnarlo in pista Giacomo Costantini un nuovo cast: Giulia Arcangeli e Luis Paredes, gli spericolati acrobati internazionali del Duo Kaos (Premio OrangoBando C.IT.A 2015, Premio della Giuria 17 Internationalen Kleinkunst festival 2016 e PIC Poetic Invasion  “La Strada” Bremen 2018) e l’acrobata aerea Alice Mangili.

28 novembre_1 dicembre

CIRCO EL GRITO – WU MING FOUNDATION

presentano

L’UOMO CALAMITA

Scritto e diretto da Giacomo Costantini Con Uomo Calamita, Wu Ming 2, CirroTesto e libro originale Wu Ming 2 Musiche Fabrizio “Cirro” Baioni
Voce narrante Wu Ming 2
Costumi Beatrice Giannini
Luci Domenico De Vita
Ideazione e costruzione macchinari Simone Alessandrini
Occhio esterno Fabiana Ruiz Diaz, Giorgio Rossi, Tonio De Nitto
Consulenza alla drammaturgia Luca Pakarov
Prodotto da Circo El Grito
Sostenuto da Ministero della Cultura e da Regione Marche

DURATA: 60’

Consigliato a partire dai 6 anni

Lo spettacolo che dimostra che l’arte circense merita di conquistare i teatri”

L’Espresso

L’Uomo Calamita, l’ultima frontiera del circo”

Il Corriere della Sera

È il Circo El Grito, rivelazione degli ultimi anni, in grado di collezionare «tutto esaurito» e richiamare folle”

La Stampa

Dopo il successo della passata stagione, torna a Milano L’Uomo Calamita, lo spettacoloche ha mostrato al pubblico europeo le infinite potenzialità del circo contemporaneo come cerniera tra le arti. Scritto e diretto da Giacomo Costantini della compagnia El Grito in collaborazione con Wu Ming 2 di Wu Ming Foundation, in questi anni L’Uomo Calamita ha collezionato ben 20mila spettatori nelle oltre 100 rappresentazioni svolte nei teatri italiani e stranieri.

Un lavoro frutto della riuscita contaminazione tra performance e parola, Circo El Grito e Wu Ming Foundation intrecciano infatti la scrittura narrativa con la drammaturgia circense per uno spettacolo che tiene insieme circo contemporaneo, illusionismo, musica e letteratura.

Tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale.

L’11 settembre 1940 con una circolare telegrafica, il capo della polizia ordina che vengano controllati tutti i carrozzoni, i circhi e le carovane, affinché “vengano rastrellati e concentrati sotto rigorosa vigilanza”. L’Uomo Calamita e altri fenomeni da baraccone si ritrovano così senza tendone, senza lavoro e ricercati dalla polizia. Lena – una bimba di otto anni – si ritrova invece senza il suo supereroe preferito e senza lo spettacolo che attendeva dall’anno prima. Per sfuggire alla persecuzione, i circensi sono costretti a darsi alla macchia ma, con l’aiuto di Lena, usano i propri poteri, l’astuzia e il magnetismo per combattere il nazi-fascismo.

L’Uomo Calamita è un super eroe che combatte l’assurdità della guerra tra funambolismi del corpo e della lingua con isuoi pericolosi esercizi di equilibrismo magnetico che lasciano il pubblico con il fiato sospeso, mentre Cirro sfoga tutta la rabbia sulla sua batteria. Wu Ming 2 prende parte alla storia non soltanto attraverso la voce narrante ma cimentandosi in un esercizio dalla cui riuscita dipende la vita dell’Uomo Calamita. “Siamo circensi, quando sfidiamo la morte lo facciamo sul serio”, dice Costantini che in uno dei suoi numeri è incatenato, appeso per i piedi, immerso dentro una vasca d’acqua.

All’inizio sembrava soltanto un esperimento, destinato a girare per teatri e festival nel corso di un anno” afferma Wu Ming 2. “D’altronde il circo vive proprio di azzardi, rischi e camminate sulle funi. Così, quella che poteva sembrare una stravaganza, buona giusto per qualche serata, si è trasformata in un vero e proprio genere, un tipo di spettacolo che il pubblico ha dimostrato di apprezzare e comprendere, in maniera del tutto immediata, decretandone il successo. Ma noi ancora ci chiediamo cos’ha reso possibile quest’amalgama imprevista, in cui finalmente non è la letteratura che parla di circo, ma il circo che parla attraverso la letteratura”.

1° dicembre post spettacolo

I SEGRETI DEL CIRCO. Piccole esplorazioni dietro le quinte

Accompagnati dagli artisti gli spettatori potranno addentrarsi nel magico mondo circense per guardare da vicino gli attrezzi del mestiere.

Ingresso gratuito e riservato al pubblico in sala, prenotazione obbligatoria scrivendo a biglietteria@teatrofontana.it

5_8 dicembre

CRONACHE CIRCENSI

Di Giacomo CostantiniCon Alice Mangili, Giacomo Costantini, Giulia Arcangeli, Luis ParedesLuci Domenico de VitaUn ringraziamento ad Andrea Farnetani per aver contribuito a dare vita allo spettacolo

Prodotto da SIC / Stabile di Innovazione CircenseCoprodotto da blucinQue NICERealizzato grazie il sostegno diMinistero Italiano della Cultura Regione Marche

Artista multidisciplinare, drammaturgo, regista, Costantini propone, per la prima volta in Lombardia, Cronache Circensi,opera di circo nata per divulgare e rivelare le evoluzioni di questa antica arte, dalle sue origini a oggi. Ad accompagnarlo in pista un nuovo cast: Giulia Arcangeli e Luis Paredes, gli spericolati acrobati internazionali del Duo Kaos (Premio OrangoBando C.IT.A 2015, Premio della Giuria 17 Internationalen Kleinkunst festival 2016 e PIC Poetic Invasion  “La Strada” Bremen 2018) e l’acrobata aerea Alice Mangili. Un omaggio al circo, alle sue radici secolari, al suo universo immaginifico che troviamo nei dipinti di illustri pittori, nelle note di musicisti immensi, nei film di grandi cineasti, nei libri di celebri poeti e scrittori: Fellini, Picasso, Majakovskij, Chagall, Chaplin, Botero, Strawinsky, Dickens, Klee e tanti altri si sono ispirati alla magia del circo, lasciando così una traccia indelebile del suo glorioso passato

Giacomo Costantini che, oltre ad aver collaborato con le maggiori istituzioni culturali del Paese come l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma e il Teatro Regio di Parma, ha firmato anche le regie di diverse opere liriche, in Cronache Circensi fa dialogare linguaggio circense con quello del teatro, della magia e della musica dal vivo. Lo spettacolo racconta le prime antichissime vicissitudini del circo, il suo carattere multiculturale, l’avvento di Philip Astley – il cavallerizzo che ha inventato la prima pista da circo del mondo – e l’esistenza di un circo fatto solo di animali umani. E poi ancora l’importanza del viaggio, il rapporto del circo con la morte, la forza di attrazione terrestre e la forza di attrazione celeste. Concetti espressi attraverso parole semplici accompagnati da complesse performance circensi di acrobatica aerea, equilibrismo e giocoleria.

“Per me il circo è un rituale, un rituale antichissimo, un rituale che si fa tutti insieme. Sono stato travolto dalla vita circense oltre venti anni fa, ed ancora oggi, ogni volta, è come un tuffo al cuore inaspettato, intimo, meraviglioso e terribile. È come il battito cardiaco che manca, quel vuoto che ti fa sentire vivo, è l’antitesi dell’esistenza, è una contrazione della vita. Credo che il circo faccia allo stesso tempo bene e male, ma che ne valga la pena, perché sulla pista alla fine il bene avvolge il male e lo addomestica trasfigurando la sofferenza, il sacrificio e la morte in bellezza”. (Giacomo Costantini)

***

Domenica 8 dicembre post spettacoloI SEGRETI DEL CIRCO. Piccole esplorazioni dietro le quinte

Accompagnati dagli artisti gli spettatori potranno addentrarsi nel magico mondo circense per guardare da vicino gli attrezzi del mestiere.

Ingresso gratuito e riservato al pubblico in sala, prenotazione obbligatoria scrivendo a biglietteria@teatrofontana.it

INFORMAZIONI

Data e orario

giovedì, venerdì ore 20.30 – sabato ore 19.30 – domenica ore 16.00

DURATA SPETTACOLO 60 minuti

PREZZI

Intero 25 € – Under30 15 € – Over 65 / Under 14 11 €

Giovedì sera 19 € – Convenzioni 18 € – Scuole di teatro 12 €

Prevendita e prenotazione 1 €

Info e prenotazioni: +39 0269015733 biglietteria@teatrofontana.it

www.vivaticket.com

Categorie comunicato stampa

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