MILANoLTRE FESTIVAL 1986 > 2024 back to the future – 38a edizione …e la danza continua: programma del 4 e 5 ottobre presso il Teatro ElfoPuccini e al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea

(“Duo d’Eden”)

MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY

Torna a MILANoLTRE la MM Contemporary Dance Company con un raffinato tris di autori: Maguy Marin, Adriano Bolognino e Mauro Bigonzetti.

Il 4 ottobre alle 20.30 all’Elfo Puccini le coreografie di Maguy Marin incantano con Duo D’Eden, pezzo di rara bellezza in cui due novelli Adamo ed Eva si immergono in un percorso di sensualità ed eros e, Grosse Fugue, dove l’omonima partitura di Ludwing van Beethoven ci trascina in un turbine vitale e frenetico. A L’urlo di Edward Munch è invece dedicata l’opera corale Skrik di Bolognino. Un grido sordo che porta in scena le paure e le debolezze umane; grido di disperazione o di liberazione? Una serata travolgente e di emozione pura. La serata è anticipata il 3 ottobre alle ore 18.30 all’Institut français di Milano dalla proiezione del meraviglioso film del film Maguy Marin: L’urgence d’agir, la cui visione è introdotta da Maria Luisa Buzzi (giornalista, critica di danza, direttrice della rivista danza&danza).

Sabato 5 ottobre alle 20.30 è in scena Ballade, la creazione di Mauro Bigonzetti che è un viaggio musicale negli anni Ottanta ma anche omaggio a Pier Vittorio Tondelli. La mattina del 5 ottobre alle 12.00, il Festival propone Estratti da Ballade, un progetto che fa dialogare la coreografia con la decima edizione della mostra Ri-scatti, ideata e organizzata dal PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano e da Ri-scatti ODVio della memoria e del sentimento dove l’uomo, spogliandosi del suo guscio, ritrova il suo corpo vivo e vulnerabile. L’appuntamento è accompagnato dalla lecture #WHATISREMEMBEREDLIVES (storie d’amore, perdita & ricordanza) a cura di Stefano Tomassini con l’intervento di Mauro Bigonzetti e Michele Merola.

Venerdì 4 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30
MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY

DUO D’EDEN | GROSSE FUGUE | SKRIK

DUO D’EDEN

coreografia e colonna sonora Maguy Marin – coreografia rimontata da Cathy Polo e Ennio Sammarco – costumi Montserrat Casanova – luci Alexandre Béneteaud – maestri ripetitori Paolo Lauri, Enrico Morelli – interpreti Emiliana Campo, Nicola Stasi – produzione MM Contemporary Dance Company – co-produzione Fondazione I Teatri con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea

prima mondiale Compagnie Maguy Marin: 12 dicembre 1986 – Angers

prima rappresentazione con MM Contemporary Dance Company: 21/10/2020 – Teatro Sociale di Trento

Durata: 18 minuti

Capolavoro di Maguy Marin del 1986, che per la prima volta è interpretato da una compagnia italiana, Duo D’Eden è un pezzo di rara bellezza, originale, molto difficile e articolato nella sua esecuzione. Un uomo e una donna, vestiti di tute color carne che mettono in evidenza la loro nudità, avvinghiati l’un l’altra per tutta la durata del brano, con continue evoluzioni di lei – che mai tocca terra – sul corpo di lui. Un Adamo ed Eva immersi in un percorso di sensualità, eros, difesa, attacco, in un mondo non così tranquillo, sicuro e idilliaco. Un brano poetico e intenso. «Due corpi, come nudi, avanzano in scena, si avvinghiano l’uno all’altro e non si lasciano più. Un uomo e una donna con i corpi che si attirano e si aggrappano, congiunti l’uno all’altro fino a diventare indissolubili. Lei, una liana che si avvolge, si attorciglia. Lui che la tiene, la ritiene, la sostiene. C’è qualcosa di mitico nella loro danza, in questa fusione totale di due esseri che diventano uno per non separarsi più. Eden è l’amore originale, quello dei tempi dell’innocenza. C’è anche qualcosa di crudo e di primitivo, in questo duo. L’immagine dei rumori delle cascate e dei temporali compongono il suono della danza. Eden è una danza piena di forza e di bellezza, forse a causa di ciò che di naturale si sprigiona dal movimento della purezza e dalla precisione del gesto, dalle figure quasi plastiche, dalla potenza dei corpi. È da lì che sorge l’emozione. Da questa sobrietà che rivela l’essenziale. Se l’amore è una danza, è sicuramente Eden». (Yasmine Tigoe)

GROSSE FUGUE

(“Grosse Fugue”)

coreografia Maguy Marin – coreografia rimontata da Dorothée Delabie – musica Ludwig van Beethoven, Die Grosse Fuge, op.133 – costumi Chantal Cloupet – luci François Renard – maestro ripetitore Enrico Morelli – interpreti Emiliana Campo, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari – produzione MM Contemporary Dance Company – co-produzione Reggio Parma Festival, Festival Bolzano Danza/Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, MILANoLTRE Festival

prima mondiale Compagnie Maguy Marin: 2001 – Espace Jean Poperen – Meyzieu

anteprima nazionale con MM Contemporary Dance Company: 16 dicembre 2023 – Reggio Parma Festival – Teatro Ariosto, Reggio Emilia

prima nazionale con MM Contemporary Dance Company: 16 luglio 2024 – Festival Bolzano Danza

durata: 20 minuti

Quattro donne e un brano musicale straordinario come Die Grosse Fuge: la personale lettura di Maguy Marin dell’opera di Ludwig van Beethoven, considerata una pietra miliare del rapporto tra musica classica e danza contemporanea, si basa su un dialogo costante, intimo, tra danza e musica, su un profondo legame tra le due arti. Realizzata nel 2001 per la C.ie Maguy Marin, viene riproposta nell’interpretazione di quattro danzatrici della MM Contemporary Dance Company. Dall’incontro tra le quattro donne e la musica prende forma una complessità tra la crescente forza vitale dell’essere femminile e lo stato di entusiasmo e disperazione di questa partitura. La danza diventa un’esplosione euforica di energia, dove le quattro interpreti, vestite di rosso, in un’alternanza quasi frenetica, saltano, corrono, si accasciano, si risollevano in un turbine vitale e frenetico. Una metafora della vita che diventa vortice e gara emozionante contro la morte, dove la vertigine della fine stessa ci porta a voler sempre correre all’impazzata senza fiato, a vivere ogni momento come se fosse l’ultimo istante. Un’opera travolgente e commovente, un momento di emozione pura.

SKRIK

(“Shrik”)

oreografia Adriano Bolognino – musica Max Richter – disegno luci Gessica Germini – realizzazione costumi Nuvia Valestri – assistente alla coreografia Rosaria Di Maro – maestro ripetitore Paolo Lauri – interpreti Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari, Rossana Samele, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa, Leonardo Zannella – produzione MM Contemporary Dance Company – co-produzione Comune di Bassano del Grappa – Operaestate Festival Veneto Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, Centro Permanente Danza Reggio Emilia

durata 30 minuti

Il nuovo lavoro di Adriano Bolognino per la MM Contemporary Dance Company, dal titolo Skrik, si ispira al dipinto L’Urlo di Edvard Munch, opera che ha portato il coreografo a indagare il tema della tragedia, dell’angoscia e della piccolezza dell’uomo nell’immensità dell’universo. Spiega lo stesso coreografo: “Il grido sordo del quadro – di cui ho deciso di conservare il titolo norvegese “Skrik”, che fonicamente riporta ad un suono sgradevole, un urto, una scossa – sembra deformare il paesaggio donandoci instabilità e paura, conservando comunque la sua immensa bellezza. Aggrappandomi a questo dualismo che sento vicino, ho voluto creare un momento danzante che possa essere un accumulo senza fiato di tutto il malumore di questi ultimi anni, ma anche arrivare agli occhi del pubblico come una cascata rigeneratrice.”

sabato 5 ottobre | Sala Shakespeare ore 20.30
MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY

BALLADE

(“Ballade”)

coreografia e regia Mauro Bigonzetti – musiche Nick Cave, CCCP – Fedeli alla linea, Leonard Cohen, Arvo Pärt, Prince, Nina Simone, Frank Zappa – disegno luci Carlo Cerri – costumi Silvia Califano – assistente alla coreografia Roberto Zamorano – maestro ripetitore Paolo Lauri erformer Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari, Rossana Samele, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa, Leonardo Zannella

prima assoluta Teatro Comunale di Modena – sabato 19 novembre 2022

produzione MM Contemporary Dance Company – co-produzione Teatro Comunale di Modena – con il sostegno di ATER Fondazione, Comune di Correggio / Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli – Correggio Ministero della Cultura / Regione Emilia-Romagna / Comune di Reggio Emilia / Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto / Centro Permanente Danza – Reggio Emilia

lo spettacolo Ballade ha vinto il Premio Danza&Danza 2022 come miglior produzione italiana.

durata: 50 minuti

Ballade di Mauro Bigonzetti per la MM Contemporary Dance Company è un omaggio, un racconto corale, un ritratto a tutto tondo degli anni Ottanta, decennio che ha ormai perso i suoi confini temporali per diventare simbolo di un’epoca. Una narrazione fatta per immagini musicali che recupera le sensazioni di una generazione, le sue euforie cancellate, le insensatezze collettive, “i sogni buttati a mare”, ma che nello stesso tempo rilancia anche lo stile di vita di quegli anni, i profumi della vitalità e la densa creatività artistica sperimentale che caratterizzavano una società in rapida evoluzione, che si andava trasformando via via al passo con gli impeti della condivisione e l’ansia del cambiamento. Un lavoro allestito senza artifici, interpretato dai danzatori della MMCDC e cucito su una drammaturgia musicale strutturata sulle tensioni e le visioni di quegli anni, che attinge da autori diversi protagonisti di quel periodo, da Prince all’anarchica genialità di Frank Zappa, alla poesia profonda di Leonard Cohen, sino all’estetica punk ed esistenziale dei CCCP. La coreografia trae anche ispirazione da una delle voci letterarie più significative dell’epoca: vuole essere un omaggio allo scrittore Pier Vittorio Tondelli, che in quegli anni operò e produsse i suoi maggiori capolavori. Attraverso una narrazione astratta, la partitura coreografica dà vita ad uno spazio della memoria e del sentimento dove l’uomo, spogliandosi del suo guscio e della corazza che lo accompagna, ritrova il suo corpo vivo e vulnerabile. Un viaggio che ci porta a scoprire il dolore, l’amore, l’abbandono e la rinascita. Un viaggio simbolico alla ricerca incessante di una nuova rinascita collettiva dove la bellezza arricchisce e guida il nostro cammino.

sabato 5 ottobre | PAC Padiglione d’Arte Contemporanea ore 12.00

ESTRATTI DA BALLADE

+ lecture #WHATISREMEMBEREDLIVES (storie d’amore, perdita & ricordanza) a cura di Stefano Tomassini con intervento di Mauro Bigonzetti e Michele Merola. La mattina del 5 ottobre alle 12.00, il Festival propone una versione speciale di Ballade, un progetto che fa dialogare la coreografia con la decima edizione della mostra Ri-scatti, ideata e organizzata dal PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano e da Ri-scatti ODV – l’associazione di volontariato che dal 2014 realizza progetti di riscatto sociale attraverso la fotografia, quest’anno dedicata all’HIV e all’Aids. Alcuni estratti di Ballade sono alternati a letture da Pier Vittorio Tondelli condotte da Stefano Tomassini con la partecipazione di Mauro Bigonzetti e Michele Merola.

MM Contemporary Dance Company è una compagnia di danza contemporanea diretta dal coreografo Michele Merola, nata nel 1999 come centro di produzione di eventi e spettacoli e come promotrice di rassegne e workshop con l’obiettivo di favorire scambi e alleanze fra artisti italiani e internazionali, testimoni e portavoce della cultura contemporanea. Il repertorio della compagnia, che ha sede a Reggio Emilia, è ricco e variegato, grazie ai lavori di Michele Merola e alle creazioni firmate da coreografi europei e italiani come Maguy Marin, Mats Ek, Mauro Bigonzetti, Thomas Noone, Gustavo Ramirez Sansano, Karl Alfred Schreiner, Silvia Gribaudi, Eugenio Scigliano, Emanuele Soavi, Enrico Morelli, Daniele Ninarello, Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, Roberto Tedesco, Camilla Monga, Adriano Bolognino.

Nel 2010 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il prestigioso Premio Danza&Danza come migliore compagnia emergente e oggi, è a tutti gli effetti, una realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale. Da alcuni anni ha conquistato un mercato internazionale con spettacoli in paesi europei ed extraeuropei (Corea, Colombia, Canada, Germania, Russia, Marocco, Belgio, Spagna, Slovenia, Ungheria, Repubblica Ceca, Svezia, Francia).

Nel 2017 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il Premio Europaindanza 2017 – Premio al Merito alla coreografia, per lo spettacolo Bolero di Michele Merola. Nel 2022 la MMCDC ha vinto il premio Danza&Danza per la migliore produzione italiana con lo spettacolo Ballade (cor. Mauro Bigonzetti, Enrico Morelli). Il 1° gennaio 2021 e il 1° gennaio 2022 la MMCDC è stata presente su RAI 1 nella trasmissione “Danza con me” di Roberto Bolle interpretando coreografie di Mauro Bigonzetti e Lorca Massine. Dal 2018 la MM Contemporary Dance Company è compagnia associata del Circuito InDanza del Trentino Alto Adige.

La MMCDC è sostenuta dal Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, Centro Permanente Danza Danza/Reggio Emilia.

Festival MILANoLTRE

Luoghi: Teatro Elfo Puccini, C.so Buenos Aires 33; PAC, via Palestro 14;

Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli 1

Informazioni e Prevendita: Teatro Elfo Puccini – tel. 02.00.66.06.06 – wapp 333 204902 – biglietteria@elfo.org

Prezzi: intero €25 – ridotto -35/+65 €20 – ridotto mezzi elettrici €20 (presentare ricevuta in cassa bici, macchine e monopattini) Card e Abbonamenti: da € 110 a € 38.

Info e Prenotazioni On-Line: www.milanoltre.org

Categorie comunicato stampa

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