“Elle était et elle est, même” al Teatro Out Off – Recensione

Appare di spalle al centro del palcoscenico le cui pareti sono costituite per tre quarti da un unico tendaggio di un rosso fiammante, lo stesso colore del suo abito che la ricopre interamente e che inizialmente, grazie a un copricapo con veletta, le nasconde anche il volto. E pure di colore rosso sono la borsetta e il mazzo di rose che stringe tra le mani. Lei è una sposa, così si definisce, che si muove in un luogo e un tempo indefiniti e che aspira all’eternità. Non a caso per due volte si diffonde un breve dialogo del film di Zinnemann “From here to eternity”. Sul parterre completamente ricoperto di petali rossi, alcuni piccoli pesci immobili significanti uomini sedotti sembrano morti ma a tratti, quando vengono citati dalla voce della donna o sfiorati con i piedi della stessa, iniziano a dibattersi prima di esalare l’ultimo respiro. Lei è una sposa ma è nello stesso tempo una vedova sopravvissuta e lo sarà sempre perché la sua funzione è amare, lo dichiara fin dall’inizio, e questa funzione non le dà tregua: lei era ed è, così recita il titolo della pièce. Per questo il suo compito è quello di continuare a essere tale. A un certo punto estrae dalla borsetta una pipa e inizia a fumare. Una nuvola di fumo si espande e si dirige verso il soffitto che rappresenta il cielo in cui troverebbe accoglienza il suo spirito, ma quella nuvola si dissolve in fretta, la parte fisica della donna prevale, il desiderio di amare si fa sempre più forte fino a farla accasciare e simulare orgasmi che non vengono raggiunti.

Il monologo, scritto da Fabre per celebrare quarant’anni di collaborazione artistica con la straordinaria Els Deceukelier, sua musa ispiratrice oltre a essere icona indiscussa di tutta l’opera dell’autore belga, è stato rappresentato in prima nazionale all’Out Off. Su dichiarazione dell’autore stesso si ispira alla famosa opera di Marcel Duchamp “La Marie est mise à nue par ses céli-batteurs” e i cèli-batteurs sono proprio i personaggi che l’attrice in scena cita nei suoi eloqui, con il suo sguardo ammaliatore e compiaciuto e l’atteggiamento ammaliante. E così il suo “essere stata ed è” si ispira alla condizione del pittore francese che continuava a ritoccare il suo quadro senza portarlo mai a termine. Un passato e un presente che sarà anche futuro e per questo la donna è da una parte una persona di carne che insegue même et même un desiderio insoddisfatto e dall’altra un’apparenza atta a provocare il voyeurismo del pubblico.

Spettacolo affascinante con una Deceukelier che ha stregato gli spettatori e che, nel momento in cui raccoglieva gli applausi, ha lanciato, come omaggio, il suo bouquet al pubblico. Ad accompagnare la performance le sempre suggestive musiche di Alma Aur e le luci di Wout Janssens. Merita una citazione il bellissimo, sontuoso costume di scena realizzato da Kasia Mielczarek.

Trailer: https://app.box.com/s/vqyeygbcsf11c1kzwf250ghvmqwur9ey/file/1585136302897

Visto il giorno 21 settembre 2024

(Carlo Tomeo)

“Elle était et elle est, même” al Teatro Out OffCrediti:
Jan Fabre, testo concept e regia – Els Deceukelier, interprete – Kasia Mielczarek, costumi – Alma Auer, composizione musica – Miet Martens, drammaturgia – Wout Janssens, disegno luci e tecnica tecnica – Hanna Auer, Foto

LE PROSSIME DATE degli SPETTACOLI del FESTIVAL JAN FABRE al TEATRO OUT OFF:

24 Settembre Prima Nazionale di “I believe in the legend of love” con Ivana Jozić (ore 20.00)

25 Settembre “I believe in the legend of love” con Ivana Jozić (ore 20.00)

27 e 28 settembre “Simona, the gangster of art” con Irene Urciuoli (ore 20.00)

LE DATE degli SPETTACOLI del FESTIVAL JAN FABRE al TEATRO VISCONTI di GRAZZIANO VISCONTI:

4 Ottobre Prima Nazionale di Prima Nazionale di Giornale Notturno con Carolina Migli

11 Ottobre Prima Nazionale di Giornale Notturno con Carolina Migli

5 Ottobre Prima Mondiale “Angel of death”, regia di Lorenzo Loris (ore 20.00)

6 Ottobre “Angel of death”, diretto da Lorenzo Loris (ore 16.00)

Per saperne di più sul Festival che l’Out Off dedica a Jan Fabre e che terminerà il 13 ottobre rimando al mio articolo del 31 luglio scorso disponibile a questo link:

Festival Fabre 2024 al Teatro Out Off di Milano – Alessandria today – italianewsmedia

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Teatro OUT OFF via Mac Mahon 16, Milano, www.teatrooutoff.it

Trasporti pubblici: M5 FERMATA CENISIO; TRAM 14; TRAM 12; AUTOBUS 78

Prenotazioni e Informazioni:

0234532140 / biglietteriaoutoff@gmail.com → lunedì › venerdì ore 10.00 › 16.00

online → http://www.vivaticket.com/it/venue/teatro-out-off/2135050

Ritiro biglietti Uffici: via Principe Eugenio, 22 / lunedì – venerdì ore 11.00 › 13.00

PREZZOIntero: 25 euro / Under26: 18 euro / Over65: 13 euro

ABBONAMENTO FESTIVAL FABRE 20246 spettacoli del Festival a 100 €

acquisto abbonamento: 0234532140 / biglietteriaoutoff@gmail.com → lunedì › venerdì ore 10.00 › 16.00

online → www.vivaticket.com/it/ticket/abbonamento-festival-fabre/239703

Categorie RECENSIONI

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