“Stabat Pater viaggio tra padri combattenti” al Teatro Elfo Puccini sala Bausch – comunicato stampa

28 novembre > 2 dicembre | sala Bausch

Stabat Pater viaggio tra padri combattenti

regia Claudio Orlandini

con Manuel Ferreira e Gioele Cosentino

coreografia Lara Guidetti

musiche Mauro Buttafava, luci Andrea Violato e Mike Reyes

scene e costumi Stefano Zullo, video Michele Ciardulli

produzione Alma Rosè e Sanpapiè

È una notte come tante, la notte di un padre che ha un figlio che non parla, non cammina, non gioca come tutti gli altri ragazzi. Questa notte ci penserà lui ad accudirlo.

Tra confessioni fatte di rabbia e di amore, di smarrimento e di forza, il padre racconta la sua vita accanto al figlio disabile, a casa, per strada, in ufficio, nel mondo di tutti i giorni. Prendendo in prestito il titolo allo Stabat Mater di Jacopone da Todi, lo spettacolo mette a nudo il dolore di un padre che vive la difficile quotidianità insieme al figlio, fatta di cure e di attenzioni ma anche di ricerca di una dimensione dove possano incontrarsi. Un attore nel ruolo del padre e un danzatore in quello del figlio, corpo narrante senza voce, agiscono, indifesi entrambi, legati da un rapporto indissolubile.

Un lungo viaggio notturno, dove quella che agli occhi del mondo è una ferita incolmabile e fastidiosa, ricordo della vulnerabilità della nostra vita, è anche forza costruttiva di un padre che dal buio cerca di risalire per rinascere nuovamente giorno per giorno insieme al figlio.

Stabat Pater è un progetto nato dal desiderio di raccontare storie di padri che cercano una risposta a un dolore che ha segnato la loro vita e il loro ruolo di genitore. Padri che si sono sentiti derubati due volte, quando sono stati privati del figlio che sognavano e quando si sono sentiti derubati del loro ruolo, quello di trasmettere al figlio tutto quello che sanno per portarlo nel mondo. Un mondo che non li facilita e che, malgrado i passi fatti in avanti, non riesce ancora a rendere il diversamente abile parte attiva e integrata della società e delle nostre vite. Lo spettacolo nasce dalle interviste e dall’incontro con i ‘padri combattenti’, che quotidianamente si misurano con la fragilità dei loro figli e che sono impegnati nel cercare di diffondere un nuovo sguardo sulla disabilità attraverso progetti concreti. Battaglie solitarie che resterebbero nell’ombra e che abbiamo bisogno di rendere visibili. Le compagnie Alma Rosé e Sanpapié decidono di ereditare il postulato della preghiera Stabat mater di Jacopone da Todi per poi modificarne la formula: al dolore della mater viene dunque sostituito quella di un pater, di molti padri (…). Nel progetto teatrale, nutrito di numerose testimonianze, la mancanza trova quindi giustificazione nel tessuto narrativo, emergendo nella naturale immediatezza delle parole di Manuel Ferreira e nei malati movimenti del corpo di Gioele Cosentino. Le sue membra, al centro di un palco buio su cui cala una luce calda e avvolgente, si contorcono con raffinato controllo e manifestano gli spasmi reiterati di un corpo che non riesce ad arrestarsi. La testa cerca invano di trovare una via di fuga da sé e anela verso l’alto, in estensioni sovrannaturali, per poi ritornare a tracciare nell’aria gli schemi ripetitivi di un disegno che conosce lui soltanto. Vorrebbe capirlo il padre, quel disegno tanto ignoto. Il rapporto tra i due si estrinseca così nel monologo del padre, fatto di ricordi, di verità presenti, di fatiche costanti, seguendo un climax che fagocita l’amore e la cura per lasciare solo la vuota frustrazione di una risposta che non si riesce a dare, restituendo al pubblico le sfaccettature di una disabilità che finisce per essere irrimediabilmente dimensione totalizzante. (Andrea Gardenghi, teatroecritica)

Teatro Elfo Puccini, sala Bausch, corso Buenos Aires 33, Milano

Orari: mart-merc-giov-sab ore 19.30 / ven ore 21 / dom ore 15.30

Prezzi: intero € 34 / <25 anni € 15 / >65 anni € 18 / online da € 16,50

Biglietteria: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org – whatsapp 333.20.49021

Categorie comunicato stampa

Lascia un commento

search previous next tag category expand menu location phone mail time cart zoom edit close