“L’anno sabbatico” alle MTM La Cavallerizza – Recensione

RECENSIONE:

Interno di una casa borghese con poche suppellettili essenziali. In scena Carlo e Laura che aspettano la loro figlia Elena di ritorno dal viaggio all’estero dove ha trascorso l’anno sabbatico. Carlo è un uomo pragmatico che, come poi si scoprirà, non è del tutto avulso da sentimentalismi. È medico chirurgo e le sue pazienti sono soprattutto anziane e ricche signore che lo consultano spesso telefonicamente e dalle quali egli non sa sottrarsi perché, da uomo “che bada al sodo”, molta disponibilità significa molti guadagni ai quali l’uomo è tutt’altro che insensibile. Laura è una signora borghese laureata in psicologia ma che non ha mai esercitato la professione, appare nello stesso tempo sentimentale e romantica ma pronta a tirare fuori le unghie nei momenti difficili. Nel frattempo sfoga il suo sentimentalismo parlando affettuosamente al ficus quando lo annaffia. Mentre Carlo, seduto sul divano, sfoglia giornali e riviste con apparente indifferenza, Laura vive con grande agitazione l’attesa della figlia che deve arrivare per cui, pensando di farle cosa gradita e per mostrarsi a la page, appronta un apericena etnico a base di guacamole, tabbouleh e altre pietanze esotiche, peraltro poco gradite dal marito. Durante l’azione i due personaggi avanzeranno alternativamente sulla scena per “confidarsi” segretamente con il pubblico. Lo spettatore scaltro intuisce subito che l’uomo ha un’amante segreta. Lo stesso spettatore capisce anche che Laura è a conoscenza della relazione extraconiugale del marito ma a lei fa comodo così perché dopo tanti anni di matrimonio “si sa, la stanchezza…”. L’arrivo di Elena vivacizza l’azione e la prima a prodigarsi con mille attenzioni nei confronti della figlia è proprio Laura che si rivela una tipica “italica madre” così com’è ben descritta dalla stessa Valeria Cavalli nel suo libro dal titolo omonimo e che, chi non conosce, farebbe bene a procurarsi per offrirsi una goduriosa lettura. Dopo i primi convenevoli, però, qualcosa comincia a scricchiolare e, pian piano quella polvere che proverbialmente si dice tenuta nascosta sotto il tappeto, inizia a venir fuori in frammenti prima minuscoli e poi sempre più consistenti. E insieme a essi escono fuori da immaginari armadi scheletri che erano tenuti accortamente nascosti per tanti anni. Quella che sarebbe dovuta essere una festa per la famiglia ritrovata dopo più di un anno di assenza da parte del terzo elemento che la componeva si trasforma in accuse che i tre si rivolgono senza esclusioni di colpi. Sorprendente il momento catartico che arriva alla fine.

“L’anno sabbatico”, come la stessa autrice l’ha definita, è “una storia come tante” e, in effetti, il suo svolgimento è rappresentato dai luoghi comuni vissuti da una tipica famiglia borghese, la quale nasconde i propri disagi dietro forme di perbenismo, che alla fine si disgregano di fronte agli accadimenti più imprevisti. Gli stessi nomi dei protagonisti sono volutamente molto comuni. E non a caso durante l’azione i pensieri più reconditi dei singoli personaggi vengono esplicitati ponendo gli stessi sul proscenio, in un immaginario “fuori scena”, come era descritto, per esempio, con un “a parte” nelle didascalie dei testi di Goldoni, e che costituiscono simbolicamente la liberazione da un fardello. Si ride molto nella commedia, specialmente nella prima parte, quando si assiste ai battibecchi tra moglie e marito e si ride proprio perché vengono rappresentate quelle situazioni che il pubblico conosce bene in quanto vissute sulla propria pelle. Nella seconda parte la parte comica si ammanta di amarezza e può anche generare una lacrima commovente ma consolatrice.

Valeria Cavalli, brava conoscitrice dell’animo umano, ha realizzato un testo dall’argomento molto attuale con la sua tipica scrittura che sa essere divertente ma anche caustica e graffiante e dal meccanismo perfetto dal punto di vista scenico e senza alcuna caduta di mordente. Gli eccellenti Arturo di Tullio e Monica Faggiani hanno confermato la loro alta professionalità che li contraddistingue da tempo. Bravissima Flavia Marchionni nel ruolo di una Elena molto espressiva e credibile. Il regista Alberto Oliva, che ha curato anche la gestione delle musiche e delle luci, in queste ultime avente come collaboratrice Valeria Cavalli, ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei più validi registi giovani del momento, trovandosi a suo agio nel dirigere sia lavori teatrali classici che moderni come questo. Compagnia molto affiatata, quindi, che il pubblico presente in sala ha applaudito con entusiasmo. La commedia sarà in scena fino a domenica 13 novembre e se ne consiglia assolutamente la visione per ridere con intelligenza ma anche per riflettere.

Vista il giorno 9 novembre 2022

(Carlo Tomeo)

L’anno sabbatico – Prima Nazionale

di Valeria Cavalli 

con Arturo di Tullio, Monica Faggiani, Flavia Marchionni

regia Alberto Oliva

produzione Teatro de gli Incamminati

MTM La Cavallerizza  –  in replica fino a domenica 13 novembre 2022

intero 15,00€, ridotto DVA 7,50€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore VERDE, diritto di prevendita 1,80€

Durata dello spettacolo: 70 minuti

Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45

Scarica l’App di MTM Teatro e acquista con un clic

Abbonamenti: MTM La cura e l’artificio, MTM La cura e l’artificio Over 65, MTM Carta Regalo x2, MTM Carta Regalo x4

Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Categorie RECENSIONI

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
search previous next tag category expand menu location phone mail time cart zoom edit close