“Molly – Le nebbie dell’esistere” al Pacta Salone – Recensione

MollyLe nebbie dell’esistere

RECENSIONE:

La Molly che Ester Palma e Giovanna Biraghi hanno posto a protagonista del loro spettacolo si ispira a Molly Bloom il famoso personaggio dell'”Ulisse” di Joyce, ma che viene immaginata non all’inizio del ‘900 ma nel nostro secolo acquisendo linguaggio, pensieri, abitudini attuali. All’inizio della commedia la donna si presenta nello studio medico della dottoressa O’Connor dove aveva prenotato un intervento di chirurgia estetica ma l’assistente della dottoressa le comunica che l’intervento non si farà perché l’assegno che era stato dato in pagamento dalla donna è risultato scoperto. Molly insiste per essere ricevuta dalla dottoressa ma l’assistente, che ha nome Alma, si mostra categorica nel diniego. Da questo momento inizia tra le due donne un dialogo serrato dove l’una cerca in tutte le maniere di ottenere quanto previsto e l’altra rimane irremovibile nel rifiutarglielo. Molly tenta di circuirla in tutti i modi mettendo in atto strategie per farle confessare i suoi pensieri più intimi, i suoi trascorsi, la sua storia e l’altra non le nega queste informazioni, anche le più inconfessabili. Gli argomenti della conversazione, che è perlopiù accesa, variano dall’amore, ai tradimenti, dal denaro, alla maternità e spesso la sensualità è quello che appare più portante. A tratti sulla scena si abbassano le luci per brevi momenti, durante i quali i pensieri di Alma prendono corpo e, contemporaneamente, lei e Molly si ritrovano a compiere gli stessi gesti. A un certo punto lo spettatore si rende conto che quello cui sta assistendo appare in una dimensione “oltre” rispetto a quanto gli viene mostrato sulla scena e cresce in lui necessariamente l’esigenza di scoprirne l’arcano, incentivato dalla sapiente costruzione dei dialoghi che avvengono fra le due donne e che evidenziano quel mistero che aleggia per tutto l’andamento della pièce, costituendone il punto di forza. Indizi vari vengono disseminati durante vari momenti che possono essere decodificati specialmente se si è conoscitore del romanzo di Joyce: per esempio il fatto che Alma sia nata a Gibilterra, il nome di un amante di Molly, o quello che la figlia di Alma sia andata via lontano e altri ancora. Alcuni monologhi usufruiscono di proiezioni di immagini simboliche in carattere con gli argomenti trattati in quel momento e che spaziano per tutta la grandezza del palcoscenico: le onde del mare, un nutrito nugolo di pesci e una mantide religiosa quando si tocca l’argomento sessualità… Per evitare di spoilerare non appare opportuno spiegare oltre, lasciando allo spettatore il piacere di scoprire la trama fino in fondo. C’è da dire che le autrici, nonostante siano partite da un personaggio come quello di Molly Bloom, abbondantemente trattato in diverse opere, hanno scritto una sceneggiatura affascinante, con un ottimo senso del ritmo nei dialoghi e con una non comune costruzione scenica. Molly viene dipinta a tutto tondo nelle sue fragilità, incoerenze, nelle sue incertezze e ossessioni, tutte ben tenute nascoste dietro un’apparente sicurezza di sé. E, di converso, il personaggio di Alma, che all’inizio si mostra sicura nel suo pragmatismo, nel procedere dell’azione rivela senza volerlo le nebbie che imprigionano la sua esistenza. Finale ricco di pathos affidato all’eccellente Cristina Golotta nel ruolo di Alma. Spettacolo da vedere.

Visto il giorno 7 ottobre 2022

(Carlo Tomeo)

PACTA SALONE

8 e 9 ottobre 2022    Vetrina contemporanea

MOLLY – Le nebbie dell’esistere   

dal personaggio di Molly Bloom

di Ester Palma e Giovanna Biraghi

con Cristina Golotta e Maria Sofia Palmieri

regia Filippo d’Alessio

musiche Eugenio Tassitano

scene Tiziano Fario

produzione Seven Cults

Durata 70’

prima milanese

INFORMAZIONI GENERALI

PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano

MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230

Per informazioni: www.pacta.org tel. 0236503740 – mail biglietteria@pacta.orgpromozione@pacta.orgufficioscuole@pacta.org

Orari spettacoli: sabato ore 20.45 | domenica ore 17.30

Orari biglietteria: via Ulisse Dini 7, 20142 Milano

dalle ore 12.00 alle ore 15.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00 | nei giorni di programmazione, 1h prima dell’inizio dello spettacolo

Acquisto biglietti: www.pacta.org e Circuito Vivaticket (online, telefonicamente e nelle prevendite fisiche)

Prezzi biglietti: Intero €24 | Rid. Convenzioni, CRAL e gruppi (min. 10 persone) €16 | Under 25/over 60 €12 | gruppi scuola €9 | per gli spettacoli della rassegna pactaSOUNDzone intero €10 – ridotto €6 | per gli spettacoli della rassegna DANZA – APRIAMO LE GABBIE intero €16 | per gli spettacoli della rassegna PARAPIGLIA biglietti €7 per tutti

Categorie RECENSIONI

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