
CYRANO SULLA LUNA
di Luca Chieregato
regia Luca Chieregato, Pietro De Pascalis
con Pietro De Pascalis
RECENSIONE:
La messa in scena di Luca Chiaregato comincia proprio dove termina la commedia di Rostand, quando Cyrano, negli ultimi istanti di vita, saluta l’amata cugina Rossana nel momento in cui la donna si scopre innamorata di lui, e si appresta a lasciare la Terra per raggiungere quella che lui chiama “la luna opalina”. All’inizio dello spettacolo vediamo Cyrano seduto su una panchina mentre ha già raggiunto il satellite che è rappresentato da un gruppo di palloni sospesi in alto, che, dal colore bianco iniziale, assume diverse colorazioni a rappresentare le varie fasi lunari. In alto e sul fondale, piccole luci azzurre a simboleggiare un cielo stellato: una scenografia semplice ma di grande effetto nel creare un affascinante paesaggio lunare.
Per prima cosa Cyrano, nel parlate alla luna, e prendendo come riferimento l’abitudine di buona parte degli spettatori del teatro dell’ottocento di non pagare il biglietto d’ingresso, disquisisce in maniera divertita sul teatro, sulle sue qualità, sulle sue funzioni nell’ambito sociale e sulle sue varie tipologie (e quindi il teatro può essere divertente, tragico, impegnato, politico e anche, in certi casi, noioso). Questa parte risulta essere la più divertente, dove Pietro de Pascalis usa termini esilaranti, graffianti, ironici, beffardi perché sostanzialmente le sue descrizioni possono essere fondamentalmente reali. Poi passa finalmente a raccontare il suo percorso fondamentale vissuto da vivo e qui entra nella fase drammatica, anche se raccontata in più punti in maniera sardonica.
Nel raccontarsi, l’uomo non sa nascondere i momenti più drammatici rappresentati dal riconoscersi brutto a causa del suo naso enorme che gli impedisce di palesare il suo amore per la cugina Rossana. È la storia di un amore creduto impossibile e che si può esprimere solo attraverso un altro uomo il quale ha il merito di essere bello e quindi amabile dalla donna. È un amore, infine, che si rivela ricambiato solamente alla fine, per beffa del destino, e quando ormai non è più concretizzabile in un’unione. Ma il non dichiararsi alla donna amata era dovuto realmente solo alla propria convinzione di essere fisicamente brutto oppure era stata la paura di un rifiuto a evitare di rivelare i propri sentimenti? Cyrano questo non può saperlo e ancora adesso, nel raccontarsi alla luna, non sa nascondere con dolore la sua rassegnazione: sarà “consolato” in questo dalla canzone di Vasco Rossi “Va bene, va bene, così…” che viene diffusa in scena.
Uno spettacolo di grande valore artistico grazie al testo di Luca Chiaregato, che ha ricostruito,. attualizzandolo in un linguaggio accessibile a oggi, l’opera di Rostand usando versi in più momenti e ricorrendo anche a quelli originali nella traduzione italiana del 1898 di Mario Giobbe. Questo testo, che nei momenti narrativi più drammatici, è ricco di pathos, è stato ottimamente utilizzato da Pietro De Pascalis, mattatore assoluto in scena, che si è esibito con passione, producendosi negli svariati moduli interpretativi che contraddistinguono la figura del personaggio di Cyrano, riuscendo a infondere, nei punti più malinconici della vicenda narrata, commozione nell’animo dello spettatore attento.
Grande successo di pubblico che al termine ha applaudito con convinzione. Lo spettacolo rimarrà in scena fino a sabato 9 luglio e se ne consiglia assolutamente la visione.
Breve trailer dello spettacolo:
https://www.youtube.com/watch?v=3U3Ltw7z-Vs
Visto il 27 Giugno 2022
(Carlo Tomeo)
MTM – Teatro Leonardo
da lunedì a sabato ore 20.30 – domenica riposo
intero 25,00€ – convenzioni 20,00€, ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20,00€, Under 30 e Over 65 – 15,00€, scuole di teatro e Università 15,00€, ridotto DVA 12,00€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€
Spettacolo in Invito a Teatro – tagliando MTM
durata dello spettacolo: 75 minuti
Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45
Biglietti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.