
Di Dante Alighieri non si smette mai di parlare perché la sua Divina Commedia ha sempre qualcosa da dirci, sempre moderna e sempre capace di interpretare gli uomini di ieri, oggi e domani. Ma se a raccontarcela è la voce di un grande conoscitore di Dante, allora sapremmo camminare anche lungo i passi più impervi della Commedia. Sarà la voce di Franco Nembrini ad accompagnare il pubblico del Teatro Oscar di Milano per Inferno, Purgatorio e Paradiso. Tre serate per tre cantiche con il prof. Franco Nembrini, che da una vita gira l’Italia per fortunatissime letture dantesche che si distinguono per un tono familiare e popolare. Una Divina Commedia che nella sua lettura e commento si arricchisce di testimonianze e scorci di vita quotidiana raccolti da un educatore di lungo corso: da questa fortuna nasce anche la grande impresa editoriale che la Mondadori ha dedicato all’opera in occasione del centenario della morte di Dante Alighieri e che si conclude quest’anno con l’edizione della terza cantica. Spettacoli rimandati a causa della situazione pandemica e che finalmente troveranno il loro spazio sul palco del Teatro Oscar.
Mar 19 aprile, mar 3 maggio e mar 24 maggio 2022 – ore 20.30
TEATRO OSCAR – Via Lattanzio 58/a, Milano
Progetto speciale
DANTE, POETA DEL DESIDERIO
Di e con Franco Nembrini
Martedì 19 aprile 2022, ore 20:30 : INFERNO
Martedì 3 maggio 2022, ore 20.30: PURGATORIO
Martedì 24 maggio 2022, ore 20:30: PARADISO
Franco Nembrini nasce in provincia di Bergamo, a Trescore Balneario, nel 1955, ed è il quarto di dieci fratelli. All’età di 12 anni capisce che la letteratura avrebbe potuto accompagnarlo per la vita e quindi giura nelle mani della sua professoressa di Lettere che diventerà insegnante di italiano. E nonostante fu costretto per esigenze familiari, ad abbandonare gli studi a 16 anni e ad andare a lavorare, il suo obiettivo l’ha raggiunto, diplomandosi da privatista con tre mesi di “studio matto e disperatissimo” e iscrivendosi subito dopo all’Università Cattolica del Sacro Cuore alla facoltà di Pedagogia.
Contemporanea agli studi, inizia la carriera di insegnante, prima di religione e poi di italiano presso scuole medie e istituti tecnici. Dal 1999 al 2006 è presidente della Federazione Opere Educative (FOE), l’associazione di scuole paritarie legata alla Compagnia delle Opere. Nello stesso periodo fa parte del Consiglio nazionale della scuola cattolica e della Consulta nazionale di pastorale scolastica della CEI, nonché della Commissione per la parità scolastica del Ministero dell’Istruzione.
Insegna nella scuola statale fino all’estate del 2009 quando deve lasciarla per motivi di salute, conservando però l’incarico di Rettore del centro scolastico “La Traccia” fino all’estate del 2015. L’amore per l’insegnamento è sempre stato mosso dall’amore per le opere e per lo studio, perché come egli stesso afferma “Chi non ha nulla da imparare, non ha nulla da insegnare”. Nel 2012 fonda una piccola casa editrice, la Centocanti, con la quale pubblica un cofanetto di dvd “El Dante”, che attira l’attenzione di Tv2000, emittente della CEI, che propone a Franco di raccontare in televisione la sua passione per Dante e per la letteratura. Nasce così il ciclo di 34 puntate “Nel mezzo del Cammin” mandato in onda tra il 2015 e il 2016. Nel 2018 pubblica per Mondadori, insieme a Gabriele Dell’Otto, tra i disegnatori di fumetti più famosi al mondo, e con prefazione di Alessandro D’Avenia, tre volumi a commento di “Inferno”, “Purgatorio” e “Paradiso” di Dante Alighieri, con l’obiettivo di creare una “Divina Commedia per tutti”.
Negli ultimi anni, a seguito dell’inatteso successo dei suoi libri “Dante poeta del desiderio” e “Di padre in figlio” è stato chiamato a parlare di educazione e di Dante in tutta Italia e all’estero, in particolare in Spagna, Portogallo, America Latina e in Russia, Ucraina, Kazakhistan, Siberia. Con i suoi libri e le sue parole ha fatto innamorare chiunque l’abbia ascoltato, come i detenuti del carcere di Como, Opera e Bergamo e quelli del carcere di massima sicurezza di Padova. Dopo avergliene parlato per 10 minuti (quelli consentiti), dopo una settimana, ancora lo leggevano. Ma perché Dante ci fa ancora questo effetto? Perché Dante comprende l’animo umano, “perché, come Giacomo Leopardi, parla al cuore dell’uomo nella sua universalità.” Ci risponde Nembrini, che di Dante e Leopardi conosce ogni verso.
INFORMAZIONI
deSidera Teatro Oscar
Via Lattanzio 58/A, Milano
info@oscar-desidera.it – 334 8541004
BIGLIETTERIA
biglietteria@oscar-desidera.it
Biglietto speciale 10 euro
Abbonamento stagione 150 euro
Abbonamento prima parte 60 euro
BIGLIETTERIA ONLINE: Vivaticket.it
BIGLIETTERIA DEL TEATRO: apre da 1 ora prima l’inizio dello spettacolo
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