
LO SPETTACOLO DA VEDERE…PER FORZA!
Testo e regia Rosario Lisma
RECENSIONE:
Torna sul palcoscenico milanese la famosa commedia di Rosario Lisma che vede in scena quattro attori di gran talento, tra i quali lo stesso Lisma che è anche autore del testo e della regia. La vicenda si svolge in uno scantinato dove quattro attori si ritrovano per provare una commedia dal titolo “L’operazione”, ambientata negli anni di piombo e avente per protagonisti quattro terroristi che preparano un piano sovversivo. Durante le prove sorgono malumori, contrasti dovuti al modo operativo della messa in scena e soprattutto incertezze sull’esito che la commedia possa avere. Perché abbia un buon riscontro appare loro necessario assicurarsi una recensione scritta dal critico più famoso del momento, tale Marco Mezzasala (l’attore Gianni Quillico), che però è inavvicinabile perché già molto impegnato nel recensire le tante opere teatrali che vengono rappresentate nei maggiori teatri della città. Nelle varie discussioni che si succedono e nelle quali Lisma non lesina il sarcasmo e note umoristiche che però, pur provocando ilarità, si dimostrano amare, viene alla luce la condizione del mestiere di attore che può essere labile se non confortato da un successo costante nel tempo e che si può conquistare con fatica, tanto che lo stesso Saverio (interpretato da Rosario Lisma) rimpiange di non aver scelto di essere un lavoratore dipendente con stipendio fisso tutti i mesi.
Se ne deduce che, quando è affermato, l’attore sia così convinto della propria bravura che, pur non potendo fare a meno di un riconoscimento da parte del pubblico e quindi degli applausi del momento, Il suo ego chieda un giudizio positivo ulteriore che sia più articolato dal punto di vista culturale: ha bisogno del critico che, con il suo linguaggio dotto ed elaborato, ne possa tessere sapientemente le doti. Il lavoro del critico diventa quindi fondamentale per gli addetti ai lavori ma non per il grosso pubblico che, nei nostri anni si è sempre più disabituato alla lettura colta ed è “vittima” del linguaggio veloce dei media. Le sue scelte vengono quindi effettuate su quanto è suggerito da uno short pubblicitario, da un’immagine, da poche righe che sono costituite da stralci di recensioni. Non a caso nei comunicati stampa degli spettacoli teatrali vengono solo riportate due o tre righe tra le più invoglianti e significative, estrapolate da recensioni di ampio respiro. D’altro canto anche il critico risente del cambiamento dei tempi e ormai è consapevole di scrivere più per la gente di teatro e per pochi lettori appassionati e acculturati e non a caso il nome scelto da Lisma per il critico della sua commedia è Mezzasala, come dire che costui potrà riempire, con i suoi scritti autoreferenziali, soltanto la metà di una sala teatrale.

Nella commedia di Lisma la funzione del critico rimane quindi indispensabile e, nonostante l’opera, una volta messa in scena, riceva l’agognato successo di pubblico sia alla prima che nelle successive repliche, la vanità degli attori non sa rinunciare a quel riconoscimento di bravura che può venire loro soltanto dal vero intenditore, il critico per l’appunto, tanto che, come dice il titolo, trovano un’escamotage perché lo spettacolo venga visto per forza proprio da costui! E, per fare giustizia, passano a mettere in pratica quello che nella commedia era solo il tema di una rappresentazione. Ma sarà proprio il critico a dichiarare alla fine che “la giustizia non esiste, esiste l’uomo”
La fortunata commedia di Rosario Lisma ha fatto tanta strada nei teatri di varie città e ne farà ancora molta perché ha tutti i requisiti per piacere a ogni tipo di pubblico. Il segreto sta nella bravura dei quattro interpreti che, oltre a interagire fra loro con ottimo tempismo e affiatamento, si sono rivelati straordinari performer solisti quando ciascuno di essi ha dato esempio della propria idea sullo stile adottabile per la messa in scena: brevi “one-man show” esilaranti e struggenti nello stesso tempo.
Il pubblico ha dimostrato di essersi molto divertito e le chiamate al proscenio degli attori, a seguito degli applausi, sono state numerose. Lo spettacolo sarà in scena fino al 14 aprile e personalmente ne consiglio la visione.
Visto il 6 Aprile 2022
(Carlo Tomeo: diritti riservati)
6 -14 APRILE
L’OPERAZIONE
LO SPETTACOLO DA VEDERE…PER FORZA!
Testo e regia Rosario Lisma
Con Rosario Lisma, Fabrizio Lombardo, Andrea Narsi, Alessio Piazza
e con Gianni Quillico
Realizzazione scene Opificio Creativo di Marcello Prandina
Luci Luigi Biondi
Costumi Neva Viale
ripresi da Simona Dondoni
Tema musicale Gipo Gurrado
aiuto regista e direzione tecnica Francesco Traverso
assistente alla regia Alessia Donadio
foto Luca del Pia
Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
BIGLIETTERIA
Teatro Fontana
Via Gian Antonio Boltraffio 21, Milano
02.6901 5733
Spettacolo inserito in abbonamento Invito a Teatro
Si ricorda che l’accesso agli spazi del teatro è consentito solo al pubblico munito di green pass rafforzato, fatta eccezione per i bambini fino a 12 anni.
Mar – sab ore 20.30 – Dom ore 16.00
PREZZI: Intero 21 € -Giovedì sera 17 € – Convenzioni 17 €
Over 65 / Under 14 10 € – Under 26 15 €
Teatro in Bici 15 € – Gruppi scuola 9 €
Prevendita e prenotazione 1 €
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a teatroscuola@teatrofontana.it
Ufficio Stampa Teatro Fontana
Martina Parenti stampa.fontana@elsinor.net