
Combattenti
Nuovo appuntamento per Teatro + Tempo Presente
La produzione di NoveTeatro ha i canoni della commedia ma in più punti non li rispetta:
li sovrascrive, per trasformarla in qualcosa di diverso
Una storia d’amicizia: forse, d’amore. Ne sono protagonisti Giuditta, scontrosa ex campionessa di pugilato, e Raffaele, giornalista sportivo disoccupato che cerca di farsi strada nel luccicante mondo dei social media. Lavorano insieme al progetto di rilanciare la palestra di lei con una serie di deliranti tutorial di autodifesa femminile, ma sarà proprio la paradossale riuscita di quel piano a mettere a rischio il loro rapporto. Una commedia agrodolce che attraverso la metafora della boxe esplora i conflitti tra sentimenti, interessi e valori ai tempi della “modernità liquida”.

NOTE DI REGIA:
Combattenti è un testo scritto da Renato Gabrielli, autore contemporaneo e insegnante di drammaturgia della Scuola Paolo Grassi. È per ammissione dello stesso autore “una commedia bastarda”, perché a tutti gli effetti ha i canoni della commedia ma in più punti non li rispetta: li sovrascrive, per trasformarla in qualcosa di diverso. A tratti ha punti in comune con il teatro dell’assurdo, ma anche con il teatro psicologico. Il testo mi ha affascinato molto perché mi ha ricordato la drammaturgia anglosassone contemporanea, su cui Nove Teatro da anni lavora e fa ricerca, soprattutto per la presenza di personaggi finemente cesellati e “inchiavardati” in un contesto in cui sono costretti a stare e da cui non possono sfuggire. In questo caso, il pretesto è la storia di Giudy, un’ex campionessa di pugilato, che apre una palestra di boxe, kick boxing e autodifesa per sole donne. La palestra è in grandi difficoltà economiche, lei non riesce a tenerla in piedi. Nella sua vita entra un social media manager, “ex-giornalista sportivo disoccupato”, grande estimatore di lei come campionessa e grande amante di boxe, che la vuole aiutare per rilanciare la palestra. In questo contesto surreale si sviluppano non solo le conflittualità ma anche le affinità tra i due personaggi che cercano di barcamenarsi. Entrambi sono 40-50 enni che si stanno reinventando, dopo che hanno perso il mestiere precedente. Questo incontro crea tante situazioni assurde, a tratti grottesche, che portano a ridere e a sorridere in più momenti, ma che alla fine risultano essere sorprendentemente amare. Per mettere in risalto questo contesto a tratti surreale e grottesco la messa in scena utilizza videoproiezioni per creare un contesto dichiaratamente finto dentro al quale muovere i personaggi perché, come diceva Gigi Proietti, “in teatro tutto è finto ma nulla è falso”.
TEATRO BINARIO 7 COMBATTENTI di Renato Gabrielli con Massimiliano Speziani e Silvia Pietta regia Domenico Ammendola aiuto regia Valentina Donatti assistente alla regia Chiara Baccarini visual design Alessandro Tedde – Antropotopia produzione NoveTeatro Date spettacoli venerdì 8 aprile alle 21 sabato 9 aprile alle 21 domenica 10 aprile alle 16 sala Chaplin Biglietti intero 18 € | CartaEffe 15 € | ridotto e abbonati 12 € | allievi Binario 7 10 € | under 18 6 € Si consiglia l’acquisto online su www.binario7.org Per informazioni e prenotazioni: Teatro Binario 7 via Filippo Turati 8, Monza 039 2027002 | biglietteria@binario7.org |